Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] soprattutto a Torino, per esempio nei confronti di donBosco e di Leonardo Murialdo, ma figure analoghe sono , M. Guasco, Chiesa e mondo operaio. Le tappe di un’evoluzione: da don Godin ai preti operai ai “preti al lavoro”, Torino 1967, pp. 229-234 ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] , apriva uno dei primi asili infantili in Piemonte (1831).
La vocazione educativa caratterizzava fin da subito l’apostolato di donBosco (1815-1888), prima tra i detenuti e poi a Torino nell’oratorio del quartiere periferico di Valdocco, che diveniva ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] 1678, alle varie successive, tra le quali, per diffusione popolare e criteri di composizione, spicca la Storia sacra di donBosco (Torino 1847). La vita di Cristo, in ambito italiano, è ridotta quasi esclusivamente ad acritica contemplazione mistica ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] , Educazione e pedagogia cattolica in Roma capitale (1870-1900), Roma 1978.
11 Cfr. Insediamenti e iniziative salesiane dopo DonBosco. Saggi di storiografia, a cura di F. Motto, Roma 1996; F. Casella, Il Mezzogiorno d’Italia e le istituzioni ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] , che l'ideologia fascista contribuì a rafforzare negli esiti, si salvano soltanto, seppure parzialmente, Giorgio Federico Ghedini (DonBosco, 1935, e La vedova, 1939, entrambi di Goffredo Alessandrini; Pietro Micca, 1938, di Aldo Vergano) e Antonio ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] tela sulla volta del salone di villa Crotti (ora Zaccaria) a Bordolano e quelli della cappella dell'ex collegio donBosco a Casalmaggiore, presso Cremona, entrambi siglati con le lettere "SG" intrecciate. Al 1740 sono invece riferiti gli affreschi ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] Cinquanta venne incaricato dal Comune di Roma di studiare anche la sistemazione dell’area antistante alla mole del DonBosco; recuperando un impianto urbano rinascimentale, provvide a delimitare la vastissima piazza con una serie di edifici porticati ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] (1959), pp. 83-146; L. Manzini, Il cardinale Luigi Lambruschini, Città del Vaticano 1960, pp. 404, 425-432; F. Desramaut, DonBosco e la vita spirituale, Torino 1961, pp. 20-22; C. Bona, Le "Amicizie", società segrete e rinascita religiosa (1770-1830 ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] nella religiosità, nella finezza di mente e nella cultura del B. non può trascurare l'aureo volumetto su Giovanni Bosco del 1938 (DonBosco, sei scritti e un modo di vedere)e gli articoli dati alla torinese Rivista dei giovani diretta dal salesiano ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] all’oratorio di donBosco a Valdocco, partecipando agli spettacoli ivi promossi sotto la guida di don Giovanni Cagliero, la sua vocalità si collocava nel solco di quella di Radamès e Don Carlo, senza la tinta scura e baritonale che poi sarebbe venuta ...
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sugo
s. m. [lat. sūcus; v. succo] (pl. -ghi). – 1. a. Il liquido contenuto nella polpa di frutti o altri elementi vegetali acquosi (sinon. più com., ma con usi più limitati o più specifici, di succo): sugo di limone, di arancia, di pompelmo;...
orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...