DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] non permisero che la fusione fosse realizzata.
Il D. in questi anni entrò in contatto anche con don L. Orione e don G. Bosco; nella scia pedagogica tracciata da quest'ultimo egli si inseri perfettamente, adottando le linee fondamentali dei suoi ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] del futurismo e segnò l'inizio di una nuova attività creativa. Compose infatti i balletti Ilcastello del bosco (Roma, teatro dell'Opera, 1931), L'alba di Don Giovanni (Venezia, teatro Goldoni, 1932) e l'opera giocosa Le astuzie d'amore (libretto di A ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] , negli ultimi momenti della vita, della risistemazione dei suoi scritti da dedicare al figlio.
Morì in Genova, assistito da don Giovanni Bosco, il 29 nov. 1873.
Fonti e Bibl.: Notizie sulla vita del G. nella commemorazione di B. Fazio in Annali ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] e il convitto di S. Francesco d'Assisi, s. Giovanni Bosco e le origini della Congregazione salesiana. Inoltre: V. Gioberti, s., 218 s.; G. Colombero, Vita del servo di Dio don G. Cafasso con cenni storici sul convitto ecclesiastico di Torino, Torino ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] rivoluzione industriale, le istituzioni del cattolicesimo sociale.
Fu, infatti, sostenitore e benefattore delle opere salesiane di don G. Bosco, che conobbe personalmente, delle attività di mons. G.B. Scalabrini per gli emigranti, dell'istituto del ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] I.M. Sacco, G. Rapelli, G. Brusasca, padre E. di Rovasenda, C. Trabucco, A. Sabatini, N. Badano, G. Sibille, A. Ferrari Toniolo, don P. Mazzolari, U. Tupini, G. Cappi, A. Piccioni, A. Del Noce e lo stesso Luigi Sturzo.
In quel periodo di rancori e di ...
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FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] ebbe in Torino le più importanti realizzazioni: iniziò con l'ampliamento dell'oratorio di S. Francesco di Sales, committente don Giovanni Bosco (1860). Due anni dopo il F. ricevette l'incarico da Giulia Colbert, marchesa di Barolo, di realizzare l ...
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GRIBAUDI, Piero
Antonello Pizzaleo
Nacque a Cambiano, vicino Torino, il 27 giugno 1874 da Bartolomeo e Teresa Pennazio.
Di modesta famiglia, il G. frequentò le scuole medie nelle case salesiane per [...] il personale interessamento di don Giovanni Bosco; poté continuare gli studi grazie all'aiuto di varie borse che gli permisero di superare le ristrettezze economiche della famiglia e quindi di iscriversi all'Università di Torino, dove si interessò ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] nel 1911 uno studio fotografico denominato "Fotografia nazionale di Bosco e Bricca", del quale in seguito l'E. cambiò il dott. Paul Vignon, uno scienziato di Parigi, il salesiano don Tonelli e l'avv. Secondo Pia.
Per questa impresa, il 21 ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] il re di Spagna Filippo V, per preparare il terreno a don Carlos in marcia verso Napoli, concesse al principe il comando d diffondersi del "delitto di incidere, incendiare, e così devastare boschi... ordinò alle due Udienze [di Avellino e di Salerno] ...
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sugo
s. m. [lat. sūcus; v. succo] (pl. -ghi). – 1. a. Il liquido contenuto nella polpa di frutti o altri elementi vegetali acquosi (sinon. più com., ma con usi più limitati o più specifici, di succo): sugo di limone, di arancia, di pompelmo;...
orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...