DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] la Vita di Luigi Comollo; altri libri che ebbero un forte influsso su D. furono Il giovanetto ben provveduto dello stesso donBosco, Il tesoro nascosto nella S. Messa di Leonardo da Porto Maurizio e L'imitazione di Cristo di Tommaso da Kempis. Iniziò ...
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BERARDI, Giuseppe
Maria Teresa Tamassia
Nacque a Ceccano (Frosinone) il 28 sett. 1810, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni. Compiuti i primi studi a Ceccano e a Ferentino, si addottorò [...] per la nomina (13 marzo 1868) a cardinale con il titolo dei SS. Marcellino e Pietro. Amico personale di donBosco, aveva contribuito al riconoscimento della Congregazione salesiana (1860).
Legato al card. Antonelli da vincoli di amicizia e di fedele ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] salesiani e figlie di Maria Ausiliatrice in Francia (1878, 1880), Sicilia (1879), Spagna e Portogallo (1881).
Nel 1883 donBosco ottenne dalla S. Sede che la Patagonia settentrionale e centrale venisse eretta in vicariato apostolico. Prelato ne fa il ...
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CANATA, Atanasio
Renzo Negri
Nacque a Lerici il 25 marzo 1811, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Anna Carosini. Rimasto orfano della madre a sette anni, fuaccolto nel collegio dei Signori della [...] letterarie e Tragedie del C. vennero pubblicate postume, fra il 1888 e il 1889, dalla Tipografia Salesiana di Torino, auspice donBosco, chelo aveva conosciuto a Carcare. Ma le numerose tragedie, fra le quali ebbe un certo spicco Mosatte (il saraceno ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] non me ne può avanzar molti stando qui, fia forza venirmene al bosco, per non esser più altro che animale di selva". Quanto alla tenuto a battesimo da Girolamo e Lisabetta Quirini e da Donato de' Bardi: la madre era una cortigiana, certa Ippolita ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] V moltiplicò gli sforzi a favore di Carlo IX, inviando lettere in Spagna e in Savoia e incaricando il vescovo Pier Donato Cesi di una missione diplomatica presso i sovrani italiani, ma senza ottenere risultati. Per di più, alla fine di dicembre, le ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] di cappellano delle suore di Nostra Signora del Cenacolo. In quello stesso anno ebbe occasione di incontrare don Giovanni Bosco. Dopo cinque anni di insegnamento fu accolto tra i ‘dottori’ della Biblioteca Ambrosiana.
Intensa (oltre settanta scritti ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] giunse a Torino il 12 marzo 1572 e, dopo una sosta a Bosco, proseguì per Roma, dove giunse il 4 aprile, in tempo per assistere Torres, La lega di Lepanto nelcarteggio diplomatico ineditodi Don Louys DeTorres nunziostraordinario di San Pio Va Filippo ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] della educazione degli otto figli, primo dei quali Alfonso. Don Giuseppe mirò a fare del primogenito un perfetto cavaliere. giansenismo. P. B. Lanteri, s. Giuseppe Cafasso, s. Giovanni Bosco in Italia; il cardinale Gousset e C. Mazenod in Francia; ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] di intraprendere un viaggio attraverso l'Italia per promuovere il suo lavoro: a Torino entrò in contatto con don Giovanni Bosco e rimase colpito dal collegio degli Artigianelli del Murialdo e dalla piccola Casa della Divina Provvidenza del Cottolengo ...
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sugo
s. m. [lat. sūcus; v. succo] (pl. -ghi). – 1. a. Il liquido contenuto nella polpa di frutti o altri elementi vegetali acquosi (sinon. più com., ma con usi più limitati o più specifici, di succo): sugo di limone, di arancia, di pompelmo;...
orlandismo
s. m. Il modo di far politica di Leoluca Orlando, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Palermo. ◆ La prima proiezione delle 9 e 30 non coglie Palermo impreparata. Totò Cuffaro nel salotto di casa è vestito da presidente,...