ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] confronti della monarchia amministrativa asburgica, come don Giovanni Sauro, insegnante di letteratura italiana l’amico Emilio Visconti Venosta – trait d’union con il conte Camillo di Cavour – che gli conferì l’incarico di commissario regio ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] a Castiglione, di cui parla in una lettera non datata a don Gregorio Macigni (Lettere di XIII huomini illustri, 1571, c. d’amore di Mario Equicola (1563); Tutte le opere di Giulio Camillo (1566); l’Arcadia di Iacopo Sannazaro (1566); gli Asolani di ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] di neutralità, dell'esercito inviato in Toscana dal viceré don Pedro de Toledo; l'azione mediatrice di Giulio III III; a questo ufficio, ottenuto nel 1577, egli associò il nipote Camillo. Compito del C., in realtà assai modesto, fu quello di sbrigare ...
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MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] esempio a molti gentiluomini, come Ascanio e Camillo Colonna, Cesare Ferramosca, Francesco Sanseverino, che Jiménez, Madrid 2000, pp. 105, 110, 113; S. Giurato, Un vicerè siciliano: Don U. de M., in Trimestre, XXXV, (2002), pp. 63-79; Id., La Sicilia ...
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MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] iniziò con il padre e proseguì col prozio materno, don Giovanni Mazzetti, organista della cattedrale, e col napoletano cantante, acclamata interprete rossiniana, era imparentata col conte Camillo Marcolini, ministro alla corte di Sassonia: il che ...
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SORIA, Giovanni Battista
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1581 (Pascoli, 1736, 1992, p. 989) da «Martino Soria falegname romano» (nome che fa supporre origini ispaniche; ignota l’identità della [...] ’ professori primarj in Roma, disegnate ed intagliate dal cav. don Filippo Juvarra..., a cura di G.M. Salvioni, Roma 1722 , 230 s., 234-236, 239-241, 244 s.; M.T. De Lotto, Camillo Mariani, in Saggi e memorie di storia dell’arte, XXXII (2008), pp. 21 ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] Alfonso I Gonzaga, a sua moglie Vittoria di Capua, e al conte Camillo, fratello maggiore di Alfonso, tra il 1563 e il 1595 (38 di 1989a, pp. 23-28, 45, 47-50, 55, 75, 274; Iid., Don Angelo Grillo O.S.B. alias Livio Celiano, Firenze 1989b, pp. 142 s., ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] Croce in Gerusalemme per intercessione dell'abate milanese don Ilarione Rancati, probabilmente conosciuto dall'artista nella conoscere il Cerquozzi, per i Carandini, per il principe Camillo Pamphili, per i cardinali Antonio Barberini (Aronberg Lavin, ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] dei tredici figli ne sopravvissero tre: l’avvocato Camillo, Agnese, monaca a Donnalbina, e Fortunata, « la proclamation de Philippe V faite à Naples le 6 de Janvier 1701 par Don Louïs de la Cerda et Aragona Duc de Medinaceli, etc. Vice-Roi du royame ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] Con un tal informatore, avverte, ancora il 17 sett. 1616, Camillo Sordi, il predecessore di quello, il duca di Mantova rischia il - racconta il G. - "nobili" veneziani in rapporto con don Luis Tenorio, già "coppier" di Bedmar, già gentiluomo di Bravo ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...