PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Compagni, 1588) e nella traduzione dallo spagnolo della Relatione vera de l’armata, la quale per comandamento del re catolico don Filippo si congregò nel porto della città di Lisbona l’anno MDLXXXVIII etc. (Roma, V. Accolti, 1588).
Nel 1589 ricevette ...
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TRABACI, Giovanni Maria
Domenico Antonio D'Alessandro
TRABACI, Giovanni Maria. – Nacque a Montepeloso (oggi Irsina, in provincia di Matera) da Antonio e da Ippolita Galluccio nel 1580 circa.
L’anno [...] Già nelle Nuove laudi ariose della Beatissima Vergine raccolte da don Giovanni Arascione (Roma 1600), comparve la sua lauda a ’Epifania» a 3 cori furono ricordati ancora nel 1664 dall’erudito Camillo Tutini, insieme a «tutti li Passij» e le «Messe, ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] di Gio. Battista Brocchi, Bassano 1828; Necrologia del sacerdote don Marco dott. Cremona, Treviso 1828; Sui funghi. Saggio universali di medicina, 1832, luglio, pp. 166-171; Bonioli Camillo, in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri…, IV ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] ’Isola e cavaliere dell’Ordine della stella e della croce.
Don Carmelo aveva studiato medicina, ma si occupò dei beni di , detta villa Bellini, realizzata nel 1930 in collaborazione con Camillo Autore (1882-1936). Con Autore, vinse anche il concorso ...
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SANQUIRICO, Paolo
Emmanuel Lamouche
– Nacque verso il 1565 a Trecasali, presso Parma, dal parmigiano Giovan Matteo (Ostrow 1998, pp. 27, 50 nota 4). Non si conosce il nome della madre. Il suo nome [...] a Parma potrebbe essere la menzione di un «Don Paolo Sanquilici», pagato nel 1590 «per aver Hess - J. Montagu, Los Angeles 2008, pp. 66, 68; M.T. De Lotto, Camillo Mariani, in Saggi e memorie di storia dell’arte, XXXII (2008 [2009]), pp. 21-223 ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] che le parti meglio riuscite fossero di Camillo Rusconi, per la stretta somiglianza che notava Roma Sacra, 1995, n. 1, p. 42; C. Felicetti, Don Ranieri Guelfi artefice del rinnovamento della cappella della Santissima Vergine nella chiesa di ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] continuarono a essere operosi i fratelli di Alessandro, Girolamo e Camillo (Bastogi, 2012, p. 29). Se lì poté acquisire in carta tutto ciò che giornalmente andava pensando; scrisse a don Martino che gli provvedesse un giovane che in ciò sapesse e ...
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REBORA, Clemente Luigi Antonio
Eleonora Cardinale
REBORA, Clemente Luigi Antonio. – Quinto di sette figli, nacque a Milano il 6 gennaio 1885 da Enrico, di origine ligure, direttore della ditta di trasporti [...] morte a Milano venne fondata l’associazione degli Amici di don Clemente Maria Rebora, mentre nel 1985 la sua salma fu alcuna corrente poetica specifica come negli stessi anni avviene per Camillo Sbarbaro o Dino Campana, mentre il Novecento si apriva ...
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CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] Spanier”.
Affini alle tele di S. Rocco sono i ritratti di Don Ferrante e Sofonisba Ambiveri (Ponteselva, Bergamo), la Madonna e santi parmensi e procaccinesche e con elementi derivanti da Camillo Boccacci. Nel Seicento inoltrato gli orientamenti del ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] ottenne il permesso di stampa per il libro dell'avvocato Camillo Blasi diretto contro gli abusi della devozione, cara ai messe nel luogo ove sarebbe stato esposto il suo cadavere, donava la sua ricca biblioteca alla città di Macerata e istituiva ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...