BERNARDINI, Francesco
Maurizio Barletta
Nacque a Lecce il 25 ott. 1857 da Tommaso e da Anna Maria Gorgoni. Cominciati gli studi giuridici a Napoli, non conseguì mai la laurea; si interessò anche di [...] di Napoli il 31 marzo 1889 e tradotta in dialetto napoletano da G. Arinelli col titolo 'A figlia le DonCamillo; Rimorso (Napoli, Teatro dei Fiorentini, 17 dic. 1890, compagnia Tessero col giovane R. Ruggeri); Rupe Tarpea (Napoli, Teatro Sannazzaro ...
Leggi Tutto
CANINI, Marcantonio
Antonella Pampalone
Figlio terzogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1622, dato che aveva trentaquattro anni nel 1656, quando abitava a Roma in via Vittoria insieme [...] , III [1958-60], p. 260). Nella stessa chiesa era operoso ancora, sempre con il Baratta, nel 1662, anno in cui donCamillo Pamphili lo chiamò varie volte a palazzo per restaurare statue antiche, mettendo poi il compenso sui conti della fabbrica (G ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di Erasmo da Friburgo, 5 novembre, che insiste nei sospetti sul Camillo).
Nel frattempo il C. ha contatti epistolari (10lug., 3 e 18 di 500 scudi d'oro (1.125 lire tornesi) "en don en faveur de plusieurs sciences utilles et prouffitables qu'il doibt ...
Leggi Tutto
CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] le madri verso i lor proprii figliuoli infermi" (Scritti..., p. 52). Il progetto, condiviso da altri fra i quali don Francesco Profeta, cappellano dell'ospedale, si realizzò dapprima in un oratorio all'interno di S. Giacomo, dove il piccolo gruppo ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] l'iniziato poema L'Etruria vendica ta, La Congiura dei Pazzi, il Don Garzia, la Maria Stuarda, la Rosmunda, l'Ottavia, il Timoleone); la severità ed essenzialità alfieriana: se ne ricordò Camillo Ugoni nel saggio postumo sull’A. ove si legge ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Paolo Bonomi, Pietro Campilli, Guido Gonella, Camillo Corsanego, Achille Grandi, Giovanni Gronchi, Stefano ha guastato tutto, è stato il vincere la mia grande sconfitta" (Lettere di don L. Milani, Milano 1975, p. 4).
Il D. lungo tutti quegli anni ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] sulla storiografia italiana. Ma già il suo contemporaneo Camillo Minieri Riccio, importante studioso di storia angioina, Stato di Napoli, Napoli 1876, ad Indicem;G. Del Giudice, Don Arrigo infantedi Castiglia, Napoli 1875, passim;Id., Ilgiudizio e la ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] forse per parentado con donne di tale casato. Il 12 settembre don Terenzio Romano, parroco di S. Biagio del Borgo, battezzò l speranze suscita in lui l'ascesa al soglio (16 maggio) di Camillo Borghese col nome di Paolo V. Il 26 marzo i frati complici ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] e, via via, Pier Paolo Vergerio, Camillo Renato, Baldassarre Altieri, Pietro Martire Vermigli, 45 n. 72, 47 n. 90, 54, 59-63, 73, 86, 88, 95; R. Zapperi, Don Scipio di Castro…, Assisi-Roma 1977, p. 42; L. Zorzi, Il teatro e la città..., Torino 1977, ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e altri eruditi (come il Bandini e il ravennate marchese Camillo Spreti, suo padrino di cresima) ci attestano la sua ospiti del B. nella stessa sua casa, i suoi vecchi amici don Cesare Montalti e Eduardo Fabbri. Nel '42 condusse una missione a ...
Leggi Tutto
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...