Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] in G. Miccoli, E. Peyretti, G. Vaggi et al., Don Primo Mazzolari. L’uomo, il cristiano, il prete, Milano 1986, p. 29.
65 Ibidem, p. 106.
66 D. Saresella, David M. Turoldo, Camillo De Piaz e la Corsia dei Servi di Milano (1943-1963), Brescia 2008, p. ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Borromeo, Filippo Neri. Per la canonizzazione di Camillo de Lellis, fondatore dei Chierici regolari ministri provinciali post-tridentini (1564-1648), Roma 1992.
24 Cfr. C. Donati, Vescovi e diocesi d’Italia dall’età post-tridentina alla caduta dell’ ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] alla Sapienza, ma nel 1861 egli fu attirato nell’orbita di Camillo Benso conte di Cavour fino a sposare la causa dell’unificazione . Due di questi furono ispirati dagli ideali salesiani di don Giovanni Bosco. L’Ateneo salesiano fu creato nel 1940 ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] insidiata dalle scosse che ne conquistano i preti alla teologia della liberazione, come il don Silvio che non crede più «ai santi del deserto ma ai santi alla Camillo Torres»43; destino a cui si sottrae invece Giovanni Pasti, prete rivoluzionario in ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] nel 1888 da un comitato di laici appoggiato dal vescovo Gaetano Camillo Guindani, e «Il Cittadino» di Brescia, nato il 13 al processo per l’assassinio di don Giovanni Minzoni). Nel giugno 1925 Donati deve abbandonare l’Italia per stabilirsi ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Popolo» – che assunse il nome della testata diretta da Donati nel primo dopoguerra – apparve nel giugno del 1944, poco 1955, 1, p. 1.
14 Cfr. D. Saresella, David Maria Turoldo, Camillo De Piaz e la Corsia dei Servi di Milano (1941-1963), Brescia 2008. ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] infermi), fondato alla fine del Cinquecento da s. Camillo de Lellis, ai tre voti solenni aggiungeva quello di Torino 1987, pp. 13-80.
49 Cfr. La figura e l’opera di don Luigi Orione (1872-1940), Atti dell’Incontro di studio (Milano 1990), Milano 1994 ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] per poco non aveva subito il martirio per mano dei turchi; Camillo de Lellis (m. nel 1614), fondatore della Congregazione dei chierici di s. Francesco di Sales, dei loro oratori e soprattutto di don Giovanni Bosco. Egli, a due anni dalla morte di un ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] Cl, curato tra agli altri da Rocco Buttiglione e don Angelo Scola, Riconciliazione cristiana e comunità degli uomini. a cui sarebbe seguita un anno dopo quella di monsignor Camillo Ruini alla segreteria, metteva la parola fine alla stagione ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] elevato per l’occasione a Principato; al momento delle sue nozze con Camilla Orsini, celebrate nel 1619, Filippo III lo nominò grande di Spagna per la concessione del cappello cardinalizio all’Infante don Fernando (29 luglio 1619).
Nei riguardi dello ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...