DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] opera sulle truppe italiane in Spagna, ma, avendo saputo che Camillo Vacani aveva già composto un'opera simile, non l'avrebbe pubblicata e nuove manifestazioni popolari spinsero il governatore don Neri Corsini a consigliargli di abbandonare la città ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] dopo la sospensione del processo, insieme a un articolo di Camilla Cederna intitolato Colpi di scena e colpi di karate. persone e ferendone cinquantadue. Nel 2007 fu avviata da don Ennio Innocenti, oggi vicino a movimenti politici dell’estrema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] notte tra il 30 e il 31 ottobre 1538 a Sora, nel Vicereame, da Camillo e da Porzia Febonia. Studiò a Veroli e, più tardi, a Napoli per
La conferenza fu ripubblicata a ridosso del Vaticano II da don Giuseppe De Luca (1961) che, aggiornandone le note, ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di alcuni esponenti di famiglie nobili, come il conte Camillo Guidi e Orazio della Rena, lasciava sì intravvedere l del galleggiare, che diede origine al galileiano Discorso al Serenissimo don Cosimo II granduca di Toscana intorno alle cose che stanno ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] era in uomini tutt'altro che retori, in uomini come Camillo di Cavour (marzo 1861).
Per le discussioni sul trasporto della Ebbe maestro di disegno, durante il primo soggiorno romano, don Ciccio de Capo, pittore calabrese della scuola tradizionale, ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] Lucca da un commissario nominato dal governatore di Milano, don Ferrante Gonzaga, alla presenza di un inviato di Cosimo. la ventura a Roma e infine rientrò a Lucca, dove sposò Camilla di Baldassarre Guinigi da cui ebbe il figlio Cesare. Cesare, nato ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] nuovo procedimento contro i presunti autori del delitto nel 1947 (cfr. Querele e sentenze intorno al processo per gli uccisori di Don Minzoni, 1925-1953, Ferrara s. d.). Il B. tuttavia nel 1924 era stato egualmente costretto a dimettersi dal comando ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] problema per lui più serio si presentò nel luglio del 1605, quando don Giovanni de' Medici (fratello bastardo del granduca e zio della regina) unvecchio credito di 2.000 scudi da Camillo Corsini.Ciononostante i Concini alla fine cominciarono a ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] sposato Apollonia Settala avendone cinque figli, Camillo, Bernardino, Gerolamo, Polidoro e Giovanni 171, 322, 324, 327 s., 335, 338, 344-46; A. Ratti, Del monaco cisterciense don Ermete Bonomi milanese, in Arch. stor. lomb., s. 3, III(1895), p. 329;L ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] 'alleanza fra patriziato cittadino e baronato contro il viceré don Pedro de Toledo che conduceva una politica volta ad lingua in opere storiche di largo respiro, ma, come sarà per Camillo Porzio, anche per il D. l'intervento del Seripando fu forse ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
non-politica
s. f. Indifferenza, fastidio o avversione per la politica; mancanza di efficacia e incisività della politica. ◆ L’inventore di Peppone e don Camillo oppone alla politica la «non-politica». Prende le mosse dall’impoliticità e da...