GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] 1618-19.
Nel 1628 si recò a Bologna presso lo zio don Bartolomeo, cappellano dell'ospedale di S. Maria della Vita, che presso il padre. Nel 1708 si recò a Barcellona, alla corte di Carlo (III) d'Asburgo, al seguito del padre, e lì collaborò all' ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] e quindi a Vigo Anaunia, dove si era rivolto a un parente, don Pietro Antonio Guardi, parroco del luogo, affinché curasse i suoi interessi in Gallery di Washington: Erminia tra i pastori e Carlo e Ubaldo resistono agli incantesimi di Armida (Merling, ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] febbraio 1662 in piazza Navona, per la nascita di don Carlos: la relazione di Bartolomeo Lupardi loda il "vivacissimo di S. Anna, prospiciente il collegio dei barnabiti annesso a S. Carlo ai Catinari: la pianta relativa, firmata, è nel cod. Chig. ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] La regione entrò sotto il controllo dei Franchi con Carlo Martello, mentre la cristianizzazione della popolazione fu opera , raffigura Teodorico II e sua moglie Ildegarda nell'atto di donare il manoscritto all'altare con le reliquie di s. Adalberto. ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] nel 1845, insieme con personalità di maggior nome come Carlo Ademollo, Pietro Benvenuti, Giuseppe Bezzuoli, Tommaso Gazzarrini, di Modigliana e all'attività lì svolta dal prete mazziniano don Giovanni Verità, fa pensare che da questo punto di vista ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] figure: come nel Ponte Lucano, per Innocenzo X o don Camillo Pamphilj (1651-1653; Roma, pal. Doria , in The Burlington Magaz., XCII (1950), pp. 69-73; A. Mezzetti, Contributi a Carlo Maratti, in Riv. dell'Ist. naz. di archeol. e st. dell'arte, IV ( ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] di S. Francesco di Paola battesima il figlio di Carlo VIII e L'abbraccio del santo con Sisto IV, Palermo Drawings from the Cooper Hewitt Museum, New York 1970, ad Ind.; M. Donato, La Pinacoteca Zelantea di Acireale, Acireale 1971, pp. 8 s., 23, ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] ’aretino il ritrovarsi del Fiume nel 1553 tra le proprietà di don Pedro de Toledo, a villa la Starza di Pozzuoli (docc. opere non son per istancarmi”. Raccolta di scritti per i settant’anni di Carlo Pedretti, a cura di F. Frosini, Roma 1998, pp. 35-48 ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] S. Croce in Gerusalemme per intercessione dell'abate milanese don Ilarione Rancati, probabilmente conosciuto dall'artista nella città Orsola, per l'altar maggiore; Madonna col Bambino; S. Carlo Borromeo: ibid., pp. 83 s.), opere mediocri nelle quali ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] commissionata dallo stesso Gonzaga per il potente ministro di Carlo V, Francisco de los Cobos; ma, a confortare XIII (1936), 2, pp. 3 s.; C. Baroni, D. G. architetto di don Ferrante Gonzaga e le sue opere in Milano, in Arch. stor. lombardo, LXV (1938 ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...