MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] nelle scelte affettive.
Dopo il "colpo di Stato" di don Giovanni Giuseppe d'Austria del 1677, L.O. Colonna fu tempo dalla sua reclusione, in occasione dell'arrivo della sposa di re Carlo II, la regina di Spagna Maria Luisa d'Orléans, e si rifugiò ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] figure: come nel Ponte Lucano, per Innocenzo X o don Camillo Pamphilj (1651-1653; Roma, pal. Doria , in The Burlington Magaz., XCII (1950), pp. 69-73; A. Mezzetti, Contributi a Carlo Maratti, in Riv. dell'Ist. naz. di archeol. e st. dell'arte, IV ( ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] Bustini favorì, nel 1925, il contatto con Vincenzo Di Donato, insegnante di armonia e contrappunto in Conservatorio, con il lo eseguì in sede, nel 1972, sotto la direzione di Carlo Maria Giulini. Per la RAI scrisse successivamente Poema per archi e ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] Collegio cardinalizio si servì di lui per trattare con le truppe di don Pedro Borja.
Nell'ottobre 1458 il C. era fra gli ecclesiastici da Camogli, ad assistere a quella del delfino, che succedeva a Carlo VII, morto il 22 luglio, col nome di Luigi XI. ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] non doveva però tardare.
All'inizio di agosto il D. scriveva a don Diego de Mendoza di non poter accogliere l'invito a servirlo con 2.000 delle necessità del momento.
Nominato nel maggio 1552 da Carlo V capitano generale di 4.000 fanti ed altrettanti ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] progetto e il G. fu chiamato a Milano, dove Carlo Borromeo, col quale egli aveva già intrattenuto rapporti epistolari e persino del generale dell'artiglieria dello Stato di Milano, don Jorge Manrique.
L'azione veneziana prese corpo in aprile, dopo ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] un primo notevole successo con il romanzo galante L'amore di Carlo Gonzaga duca di Mantoa e della contessa Margarita della Rovere, senza ambizione di veridicità. A esse si aggiunsero la Vita di don Pietro Giron, duca d'Ossuna… (ibid. 1699), ricca di ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] fortemente improbabile - e quella di consigliere dell'imperatore Carlo IV, da cui sarebbe stato anche creato conte e fondato, prima che su ogni altro, sul principio che "donare ecclesie est donare ad pias causas". L'A. riconosceva alla Chiesa il ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] neutralità, dell'esercito inviato in Toscana dal viceré don Pedro de Toledo; l'azione mediatrice di Giulio ; A. Casadei, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Riv. stor. ital., LVIII (1941), pp. 58 ss.; L. ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] padre del F.), dalla quale ebbe i figli Giacinto e Gio. Carlo, nati rispettivamente verso il 1600/1602 e il 1606/1607. Nel dal "Discorso del Signor Federico Federici sotto nome di Don Bernardino di Mendozza fatto in Consiglio di Stato nella pratica ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...