CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] andare a Milano a render omaggio al vincitore di Lepanto don Giovanni d'Austria, che vi si trovava di passaggio. differenza del Valier, esprime la sua viva ammirazione per Carlo V, mentre su Carlo Borromeo dà un giudizio sfumato; non omette di ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] ai quali vennero aggiunti Giuseppe Bandini e don Giovanni Carletti.
Fu tale governo provvisorio a , in particolare pp. 7, 9 s., 14, 18, 21, 24, 43; G.Drei, Carlo II di Borbone e la rivoluzione del 1848 a Parma, in Rass. stor. del Risorg., XXI(1934 ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] Giacomo Antonio, inviatogli appositamente dal castellano di Milano, don Juan de Luna.
Le trattative non approdarono a nulla Savoia non è noto; si sa tuttavia che un Birago, Carlo di Girolamo, nipote del B., entrò effettivamente al servizio sabaudo, ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] ad accogliere, per quanto poco entusiasticamente, un invito formulato da Carlo I d'Inghilterra per il tramite di uno dei fratelli di pure messinese. La corrispondenza fra la L. e don Ruffo costituisce uno strumento prezioso per mettere a fuoco ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] (musica di A. Mussi, Firenze, teatro Nazionale, 1863), Don Cesare di Bazan (ibid., 1863), Firenze, poema coreografico ( esibì nella stagione di carnevale e quaresima del 1876-77 al teatro Carlo Felice di Genova in Rolla di L. Manzotti e vi tornò nel ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] 1976, pp. 326, 328 s., 332; E. Borea, La Quadreria di don Lorenzo de Medici, Firenze 1977, p. 27; S. Meloni Trkulija, I due , Frankfurt a. M. 1978, pp. 160, 169, 199, 209; E. Carli, Ilduomo di Siena, Genova 1979, p. 139; Ch. Mac Corquodale, A Dark ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] le direttive di Ferdinando III, suocero di Carlo Alberto, appoggiando il diritto del Carignano alla un carteggio Corsini-Carletti, ibid., XXIII (1936), pp. 285-300; C. Giachetti, Don N. C. ela fine dell'"Antologia", in Firenze, X (1941), pp. 75 s ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Antonio Maria, in ossequio alle direttive impartite da Carlo III ai suoi vassalli, furono ritirati da quell' Relazione di quanto si è praticato in congiuntura di aver mons. don G.D.P. nunzio straordinario apostolico fatto il formal ingresso a ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] ambasciatore dei Napoletani, rimasto ancora presso la corte imperiale, dello sleale modo di procedere di don Pedro, che da un lato promulgava l'indulto di Carlo V e in nome della raggiunta pacificazione prendeva in consegna le armi dei rivoltosi e ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] contare sul duca di Savoia e sul nuovo governatore di Milano, don Pedro Enríquez de Acevedo, conte di Fuentes.
Il B. rivelò che "sempre più corde all'arco s'attaccano meglio è", Carlo Emanuele s'indirizzò subito verso altri porti. La congiura di ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...