GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] Scala (La bohème, Francesca da Rimini di R. Zandonai, La vestale,Don Giovanni di W.A. Mozart, Tannhäuser di Wagner, Il trovatore), e concertisti del momento; quindi nel 1938 al teatro S. Carlo di Napoli, in prima italiana, una memorabile edizione del ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] dei suoi spartiti autografi furono da lui stesso donati al conservatorio di Napoli nel 1869. Oltre a 195, 203 s., 215; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro S. Carlo(1737-1960), I, Napoli 1961, pp. 138 s.; H. Weinstock, Rossini. A Biography ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] di questo incarico fu descritta molto tempo dopo, nel 1646, da Carlo Strozzi (ibid., pp. 182 s.). Il 26 ott. 1574 il commedia rappresentata in Firenze nelle nozze del serenissimo don Ferdinando Medici e madama Christina di Lorena, Venezia ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] vi ritornò dal 1845 al 1847. Nel 1850 si rappresentò al Nuovo l'opera buffa Don Checco di A. Spadetta e N. de Giosa, che ebbe tale successo da essere rappresentata anche al S. Carlo. Lo spettacolo fu replicato al Nuovo per 96 sere. Due anni dopo, nel ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] Tra la fine del 1911 e il 1915 fu invece al teatro S. Carlo di Napoli, dove si trattenne per tre stagioni consecutive dirigendo, tra l' 16 dic. 1950), Le nozze di Figaro (14 febbr. 1952) e Don Giovanni (5 febbr. 1960), oltre a Boris Godunov di M.P. ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] Pace (carnevale 1749: La cantata e disfida di Don Trastullo, di N. Jommelli), Capranica (carnevale 1752: 133, 135 s., 141 ss.; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo, Napoli 1961, I, pp. 39-42; C. S. Terry, Y. Chr. Bach, London ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] 1781); Antigona (G. Roccaforte, Napoli, teatro S. Carlo, 30 maggio 1781); Demofoonte (P. Metastasio, Palermo, , pp. 142, 187, 210-219, 221, 293; D. Heartz, Goldoni, Don Giovanni and the dramma giocoso, in The Musical Times, CXX (1979), pp. 995 ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] J. Kiepura; poi ne Le maschere di Mascagni con M. Caniglia; in Don Giovanni diretto da B. Walter con I. Pacetti, M. Zamboni, D. di Carpi, al Comunale di Argenta e di nuovo al S. Carlo il 21 marzo 1933) e con un tipico repertorio di soprano lirico ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] libro de motetti a 1, 2, 3, e 4 voci, raccolti da don Stefano Corradini (1624); messa a 12 voci (3 cori) super Ab Austro veniet musica e da venire citato insieme con Claudio Monteverdi, Carlo Gesualdo da Venosa e Lodovico da Viadana negli "esempi ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] (Carmen), A. Valleria (Micaela) e I. Campanini (Don José).
L'anno seguente raggiunse gli Stati Uniti con la compagnia Gazz. mus. di Milano rilevava, a proposito di una Carmen al S. Carlo, che il D. si distingueva per l'impegno profuso, anche se la ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...