PEDROLLO, Arrigo
Guido Viverit
PEDROLLO, Arrigo. – Nacque a Montebello Vicentino il 5 dicembre 1878, sesto di nove figli di Luigi e Santa Bussinello.
Fin da giovanissimo fu avviato allo studio del pianoforte [...] di Cremona, e Juana, dramma lirico su libretto di Carlo De Carli, opera vincitrice nel 1913 del concorso indetto dalla Casa Sonzogno Elegia per quintetto d’archi (1935); Canzone del Don per violoncello e pianoforte (1935); Quartetto con pianoforte ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] Londra, dove nella primavera 1824 fu applaudito interprete del Don Giovanni Tenorio mozartiano, della Nina pazza per amore e dei suoi cavalli di battaglia. Successivamente fu al Teatro S. Carlo di Napoli (l'8 maggio 1830 vi cantò Gli Arabi nelle ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] Martha, della Cenerentola,del Barbiere di Siviglia, del Don Carlos, dei Falstaff e del Boris Godunov ed Baccaro, Cantanti per un secolo alla ribalta del S. Carlo, in Cento anni di vita del teatro San Carlo, Napoli 1948, p. 126; I. Kolodin, The Story ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] ibid.), Il profeta velato del Korasan di D. Napoletano (Napoli, S. Carlo, 1 apr. 1893), La fioraia di Lugano di E. Ortiz de nel 1902 (singole arie da Un ballo in maschera, Rigoletto, Don Giovanni, L'africana, Dinorah, Il barbiere di Siviglia, La ...
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BESOZZI, Cerbonio
Gerhard Rill
Nacque a Bergamo non oltre il 1520. Fin. dal 7 dic. 1538 era stato assunto come trombettiere ("piffaro") del Comune di Bergamo, insieme con J. Betini e A. de Scandellis. [...] e parti per la Spagna per sposarvi la cugina Maria, figlia di Carlo V. Accuratamente viene descritto l'arrivo di quello e del suo Nel 1572 compose un'opera poetica e musicale che dedicò a don Giovanni d'Austria per la vittoria di Lepanto e concorse, ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] prove. Ciò contribuì ad innalzare l'orchestra del teatro S. Carlo fra le prime d'Europa.
Il F. morì a Napoli il Mozart (nel ruolo di Zerlina e Susanna, rispettivamente nelle opere Don Giovanni e Nozze di Figaro),Pavesi (Ser Marcantonio),D. Cimarosa ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] Miniato (conservatorio di musica di Milano, 28 febbr. 1845), Don Bucefalo (ivi, 28 giugno 1847) e Il testamento di Figaro libretto Mosè in Egitto di A. L. Tottola; Napoli, Teatro S. Carlo, 1849). Per G. Donizetti, di cui godeva la stima, il B. ...
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DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] fu scritturata da Emma Carelli per dieci recite del Don Pasquale di G. Donizetti, opera in cui ottenne , IV, Roma 1978, pp. 134, 141, 154; E. Frassoni, Due secoli al teatro Carlo Felice di Genova, II, Genova 1980, pp. 150, 172, 221; L. Di Cave, Mille ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] 1788 quelle del commendatore e di Masetto nel Don Giovanni e il 26 genn. 1790 fu don Alfonso in Così fan tutte; partecipò anche , Dorotea Sardi, nata a Vienna verso il 1763 da Carlo, professore all'Accademia militare viennese, fece il suo esordio ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] (aprile-maggio) fu a Pest, in Un ballo in maschera, Don Carlos (il paggio) di Verdi e nella Lucia di Lammermoor di a Varsavia, il 25 dicembre aprì la stagione al teatro S. Carlo con Les huguenots, che replicò a gennaio, dando luogo però ad alcune ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...