MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] delle sue opere a stampa, accanto alla firma ("Carlo del violino romano"), compare sempre quale ulteriore indicazione " gratitudine il padre di questo, l'"eccellentissimo sig. prencipe don Cammillo [Pamphilj]", per averlo "collocato ne' miei primi ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] l'anno successivo, sempre a Venezia, quella per il Don Chisciotte della Mancia, su libretto dello stesso Morosini ( (0 Iseppo, detto Sagion o Saggione Venetiano), anch'egli figlio di Carlo, fu attivo a Venezia nell'ultimo ventennio del sec. XVII. Nel ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] su libretto di C. Zangarini e O. Lucarini, rappresentata al teatro Carlo Felice di Genova il 10 genn. 1930. Vi si narra delle Milano 1930); Teatrino in musica (Bologna 1930); Le campane fan dondon! (ibid. 1931); Il prode Anselmo, a 4 mani (Milano ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] Milano 1914, p. 23; B. Brunelli, Iteatri di Padova, Padova 1921, p. 449; G. B. Vallebona, Ilteatro Carlo Felice, Genova 1928, pp. 26, 37; G. Donati-Petteni, L'arte della musica in Bergamo, Bergamo 1930, pp. 57 s.; P. Arrigoni-A. Bertareffi, Ritratti ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] Mantova) e Sacrae Dei laudes policorali (1605, dedicate a don Michele Lonardello, abate del Cenobio Classense di Ravenna), anch’esse additò come un precursore di Monteverdi al pari del principe Carlo Gesualdo, di Alfonso Fontanelli e di Emilio de’ ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] ILombardi ed Ernani di Verdi, Maria di Rohan e Don Pasquale di Donizetti, ottenendo sempre il consenso del pubblico. nei Lombardi. Poi il 30nov. del 1848 al teatro S. Carlo di Napoli nella prima esecuzione italiana del Poliuto di Donizetti ove ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] nel 1864 fu Arvino nei Lombardi alla prima crociata di Verdi al Carlo Felice. Nell'autunno dello stesso anno fu al teatro Valle di Roma Morlacchi di Perugia Marta di F. von Flotow e il Don Pasquale di Donizetti. Al termine della stagione fu al teatro ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] "Le preziose ridicole" di L. e Rossato, in La Propaganda musicale, 15 febbr. 1929, p. 4; A. Procida, "Don Giovanni" di F. L. e A. Rossato, al S. Carlo di Napoli, in Musica d'oggi, XI (1929), 6, pp. 270 s.; A. Toni, Strappate e violinate, Milano 1931 ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] canto.
A intuire l’originalità del suo timbro vocale era stato Carlo Zeme, che la volle nella sua orchestra. Il primo brano di
Era l’Italia di Fausto Coppi e di Gino Bartali, di don Camillo e dell’onorevole Peppone, ma dove gli altri dividevano, le ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] Guadalupa, 1853); G. Moretti (Rjestino, 1854); F. Campajola (Papà Mulinello, 1855). Fu poi interprete del Don Checco di De Giosa al teatro S. Carlo (19 maggio 1850). In questo teatro interpretò il personaggio di Giacomo, scritto apposta per lui, nell ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...