BREBBIA, Gerolamo
Susanna Peyronel
Nacque nel 1491 dal milanese Giovan Angelo, la cui famiglia non era di antica nobiltà. Il Morigia, pur ricollegandone il nome ad un castello presso il lago Maggiore, [...] la lucrosa carica di tesoriere anche sotto il governo di Carlo V. Quando nel 1539 le pessime condizioni economiche del ducato , Tommaso Fornari, tesoriere dell'esercito, già al fianco di don Lope de Soria.
Il Fornari tuttavia, malvisto dal Del Vasto ...
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BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] " tra l'arcivescovo, card. Alfonso Litta, e il governatore, don Luis de Guzmán Ponce de Leon, ed i vani tentativi del ", alle preoccupazioni per le mosse del duca di Savoia, Carlo Emanuele II, e, soprattutto, alla costernazione impotente con cui ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] 26 marzo 1344. Nel 1342 riportò sui Mori, assieme con Carlo Pessagno, ammiraglio del Portogallo, una vittoria fra Tatares, a parte avuta nell'assedio di Algeciras, il sovrano gli aveva donato l'alcázar di Manifle, un castello circondato da giardini, ...
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CHÂTILLON, Louis de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del XVI sec. da Jean e da Yolande d'Avanchy, in un'antica famiglia del Bugey che aveva le signorie di Musinens e di Châtelard in Sémine, [...] tradizione alla corte di Savoia - lo Ch. fu gentiluomo di camera del duca Carlo II, che lo destinò a diverse missioni.
Nel 1526 lo Ch. era Beatrice, al cardinale Enrico del Portogallo e all'infante don Luís, un aiuto finanziario. Nello stesso anno si ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] decine di persone. 11 B., che invece era già sbarcato prima del naufragio, il 10 dicembre attraversò il Don presentandosi infine alla corte dello zar Ivan il Terribile con commendatizie della regina Elisabetta d'Inghilterra. Dell'avventuroso viaggio ...
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BASSANO, Luigi
Franz Babinger
Nacque a Zara ed è noto quasi solo per le notizie che si possono desumere dal suo scritto sulle condizioni dell'impero ottomano nella prima metà del sec. XVI.
Dalla prefazione [...] d'illustri e benemeriti Dalmati, Zara 1874, pp. 9-11).
Un dispaccio dell'ambasciatore don Juan Hurtado de Mendoza, indirizzato da Venezia il 28 genn. 1552 a Carlo V (Archivo General de Simancas, Estado, leg. 1320, f. 100), fornisce l'importante prova ...
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CAPACCI, Girolamo
Paolo Nardi
Nacque a Siena da Pierluigi nel 1515. Come appartenente a una delle più potenti famiglie del monte del Popolo, salita in potenza durante il secolo precedente per avere [...] sempre più opprimente da parte dei rappresentanti dell'imperatore Carlo V, sino ad assistere impotente all'erezione di una Chiana alle dipendenze del rappresentante dell'imperatore a Siena, don Diego Hurtado de Mendoza, con il compito di procurare ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] parte alla fortunata spedizione, comandata dal viceré di Sicilia don Garcia di Toledo, in soccorso di Malta attaccata dalla flotta 1567, a Gradisca, il C. si aggregò al seguito di Carlo d'Austria, che si recava in Spagna per persuadere Filippo II ad ...
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ARÒ, Secondo
Umberto Coldagelli
Nato ad Asti il 20 dic. 1769 dal medico Marcantonio, studiò giurisprudenza a Torino, dove probabilmente fu iniziato alle idee democratiche e repubblicane. Giovanissimo, [...] e allarmatissima che della breve rivoluzione astese ha lasciato don Stefano Incisa, i giacobini locali, capeggiati dall' giorno successivo l'antico ordine fu ristabilito dalle truppe di Carlo Emanuele IV, il quale, assicuratosi da Milano il non ...
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BRIGNOLE, Giovan Carlo
DDe Caro
Nacque a Genova il 27 febbr. 1605 da Giovan Battista di Antonio e da una Isabella di cui non si conosce la famiglia. Esordì nella vita pubblica nel 1638, con la carica [...] Spagna, per ottenere riparazione a "l'offesa e pregiudicio che la Republica nostra ha ricevuto col fatto di Don Melchior Borgia", come suonavano le istruzioni al Giustiniani (Istruzioni e relazioni degli ambasciatori genovesi, III, Spagna: 1636-1655 ...
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carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...