GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] in Brianza come documenta una lettera di Francesco Natali al marchese Carlo Dosi di Pontremoli; è possibile che siano da ricondurre a a Bordolano e quelli della cappella dell'ex collegio don Bosco a Casalmaggiore, presso Cremona, entrambi siglati con ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] in occasione della visita a Firenze del fratello, l’arciduca Carlo d’Austria.
In tale spettacolo si mescolavano – senza alcun alle nuove con catene – gli fu preferito, su istanza di don Pietro de’ Medici, Baccio del Bianco, in quel tempo in auge ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] p. 76] dice nel 1716) su commissione dell'abate camaldolese don Vincenzo Venturini da Pontremoli (Faluschi, 1815, p. 67).
Bernardino scultori di scuola senese del primo Quattrocento: cfr. E. Carli, Gli scultori senesi, Milano 1980, p. 39), già ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] in Carignano (1677) e la Madonna del Carmine in S. Carlo, e lo seguì poi a Venezia e a Padova, dove Parodi eseguì le statue dei Ss. Ignazio e Domenico per la chiesa di don Pedro Cayetano Fernández del Campo a Meyorada (Madrid). Ma la commissione ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] i Caniana e ne iniziò uno nuovo, con Carlo Girolamo Rusca, marmoraro e quadratore della Valcamonica, e dì questo gruppo - nessuno di grossa levatura - si ricordano in particolare Donato, scultore attivo a Bergamo tra la fine del '400 e gli inizi del ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] gli assegnò la decorazione a fresco della cappella di S. Carlo Borromeo nella chiesa della Madonna dei Monti.
Il M. eseguì Firenze, menzionato nell'inventario del 1649 della quadreria di don Lorenzo de' Medici presso villa La Petraia, nonché le ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] . Gai), e gli venne assegnato, ex aequo con Ignazio Carlo Ortiz di Malta, un premio straordinario di 100 scudi per Gabinetto nazionale delle stampe).
Nel 1867, su proposta dello zio don Germano, gli venne affidato l'incarico del restauro di tutti gli ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] e lavorò nel 1552 per Ottavio Farnese, cui volle donare due ritrattini in stucco policromo, l’uno dello 356 s.; A. Landi, ‘Racconto’ del duomo di Siena (1655 circa), a cura di E. Carli, Firenze 1992, pp. 57, 134 n. 43, pp. 135 s. n. 45; F. Baldinucci ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] 1699). Nello stesso anno lavorarono a varie statue per don Francesco Cameo nella chiesa dell'Annunziata.
Nel gennaio del Vecchione, a soluzioni di carattere urbanistico (strada di S. Carlo all'Arena e relativa rettifica del flusso delle acque di ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] d'altri loro famosi discepoli, con documenti benignissimi del sig. Carlo Cignani, di cui si Pregia di essere il minimo de' suoi bibliografia); L. Gramatica, Le memorie su Leonardo da Vinci di don Ambrogio Mazenta, Milano 1919, p. 10; A. Venturi, Mem ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...