DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] per motivi di salute. Alla morte dell'Assarotti il re Carlo Felice nominò poi con regio biglietto a succedergli il D., ma intento ad arricchire una raccolta di monete e medaglie poi donata all'università, e con continui problemi di salute; ma ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] l'educazione del F., affidato nel frattempo alle cure di don Simone Ventimiglia, marchese di Gerace. Anche successivamente seguì direttamente l V (e il 29 maggio 1573 scrisse a Carlo Borromeo dalla casa del cardinale dichiarando di avere dovuto ...
Leggi Tutto
LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] Anarchia e comunismo" ossia Esame d'una conferenza di certo Carlo Cafiero, Viterbo 1893; I "Beati pacifici" ossia Commento (1903-1914), Roma 1998, ad ind.; C. Avolio, Don Francesco Sarubbi (1878-1950) prete sociale e pioniere dell'educazione ...
Leggi Tutto
GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] occasione della concessione dello statuto da parte di Carlo Alberto, volle rendergli omaggio in quanto piemontese, des Kirchenstaates, I-II, Stuttgart 1978, ad indicem; P. Stella, Don Bosco nella storia economica e sociale (1815-1870), Roma 1980, p. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] datavano dal viaggio di entrambi a Bruxelles, al seguito di Carlo Carafa. Dei gesuiti il C. si servì per l'insegnamento della lega cattolica. Intervenne, tuttavia, tra i due contendenti don Giovanni d'Austria che convinse il C. a revocare le ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] causa per l'eredità di Cosimo fra il granduca e il fratello don Pietro, il D. fu il primo degli avvocati di Ferdinando e recato in Piemonte, a volte anche con lettere del granduca per Carlo Emanuele I, mantenendo sempre vivi i legami con i fratelli e ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] ("del presente mi godo, et meglio aspetto"), mentre don Antonio preferiva "si Deus pro nobis, qui contra nos afferma che un ritratto del G. era conservato nella casa di Carlo Fortebracci, un discendente della famiglia Giovannini.
Fonti e Bibl.: Arch ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] dal seminario, per il quale, su progetto dell'architetto romano Carlo Buratti, tra il 1715 e il 1727, impegnando le risorse alunni, che da quattordici salirono ad oltre cento, a don Andrea Corderi di Roma, disponendo anche la revisione delle norme ...
Leggi Tutto
PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] non riuscendo però a sconfiggere il suo avversario, tal don Peregrino rettore della chiesa di S. Cristina, che di P. di M., in Studi di storia e di critica dedicati a Pio Carlo Falletti dagli scolari, Bologna 1915, pp. 57-102; Cronaca bolognese di P. ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] si ritirò a Castel Borghetto, presso il confratello e amico don Marco. Il mecenate S. Scala lo costituì allora usufruttuario di Cittaducale, incarico che lasciò per andare presso la corte di Carlo V a trattare il recupero dei contadi tolti all'Aquila ...
Leggi Tutto
punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...