CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] alla corte medicea. Conobbe il granduca Francesco, donGiovanni e il maestro di corte Ostilio Ricci il quale Giovannide' Fiorentini a Roma; 1600, Annunciazione (Montughi, S. Francesco); 1602-01, modelli per la decorazione della cappella de' Medici ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di madre, don Francesco "de Mortaria".
Fu proprio don Francesco a interessarsi nati da Leona, moglie di Giovanni Pietro "de la Sgurora", versando a de Strata" (ibid., pp. 1391, 1411 s.), esponente di un'aristocratica famiglia vercellese di medici ...
Leggi Tutto
MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] aveva preso amorevolmente a carico la matrigna, Giovanna Lorini, cui il padre si era . Paccagnini, Processo per stregoneria a Caterina de’ Medici 1616-1617, Milano 1989, pp. 367 nel Risorgimento. Il caso di don Giuseppe Robecchi da Gambalò, in ...
Leggi Tutto
MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] locali, in particolare di Giovanni Andrea De Ferrari e Bernardo Strozzi.
di Parma e Piacenza, Margherita de’ Medici, per chiederle il permesso di ibid., pp. 194 s.; M. Tanzi, La Zenobia di don Álvaro, Cremona 2009; Di musica e arte, di peste e guerre ...
Leggi Tutto
NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] Joppolo, lasciò insieme con il fratello Giovanni la Calabria al seguito di Marino de’ Medici, l’opera decreta l’allontanamento dall’averroismo del De anima ; B. Capasso, Le Cronache de li antiqui Re del Regno di Napoli di don G. Fuscolillo, in Arch. ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] la morte del fratello Giovanni.
Cesare, che in agosto dove, affidato ai medici napoletani e alle cure de Uhagón Laurencín, Relación de los festines que se celebraron en el Vaticano con motivo de las bodas de L. B. con don Alonso de Aragón, duque de ...
Leggi Tutto
MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] (Tuttovale) Menon e Girolamo Donati.
Su Donati, prevosto di S. Quirino e il granduca di Toscana Cosimo I de’ Medici. Nulla si sa sui motivi che lo (1929), pp. 39-42; G. Benvenuti, Andrea e Giovanni Gabrieli e la musica strumentale in S. Marco, I, ...
Leggi Tutto
MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] Lasciata cadere l’autocandidatura di Cosimo de’ Medici alla mano di M. – la Giovanni d’Austria, i pieni poteri passarono, in via provvisoria, ad Alessandro Farnese, il figlio di M.; il 27 ott. 1579, tramite l’ambasciatore spagnolo a Roma don Juan de ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro francese conserva nell’arco di tutto il Seicento una straordinaria vitalità: [...] Francia a più riprese, protetti prima da Maria de’ Medici e poi da Mazzarino.
Dopo numerose tournées francesi, scacciato Elvira dai miei pensieri.
SGANARELLO: Eh! buon Dio! il mio donGiovanni l’ho sulla punta delle dita e so che il vostro cuore è ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] al 1380 in S. Giovannide' Fieri un polittico di cui II (1904), pp. 198, 238 s.; O. Sirén, Don Lorenzo Monaco, Strassburg 1905, pp. 28-49; I.B. Budapest 1926, p. 136; R. Ciasca, L'arte dei medici e speziali, Firenze 1927, pp. 709 s.; R. Piattoli, ...
Leggi Tutto