GILIBERTO (Gilberto), Onofrio
Lucinda Spera
Nacque a Solofra, presso Avellino, probabilmente nel primo ventennio del XVII secolo. Nel 1643 risulta laureato in giurisprudenza.
Il G. trascorse molto probabilmente [...] Tirso de Molina (1630), più volte rappresentata in quegli anni nei teatri partenopei. Carlo Goldoni, nella prefazione al suo DonGiovanniTenorio o sia Il dissoluto (1736), scrisse di aver letto l'opera e di non avere notato rilevanti differenze tra ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] il residente mantovano Battaino, "sia per la causa" di quel Giovanni Minotto che, il 27, viene relegato a vita nei "camerotti" racconta il G. - "nobili" veneziani in rapporto con don Luis Tenorio, già "coppier" di Bedmar, già gentiluomo di Bravo, il ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] tra gli altri, P. Mascagni, F. Alfano e A. Casella. Il 18 maggio 1929 l'opera premiata, DonGiovanni, tragedia in quattro atti di Rossato tratta da Don Juan Tenorio di J. Zorrilla, andò in scena al teatro S. Carlo di Napoli, diretta da F. Salfi. Per ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] e arcidiacono a Treviño. Nello stesso anno Giovanni I salì al trono di Castiglia e in seguito alla morte dell'arcivescovo Tenorio la sede di Toledo si rese 137; L. Serrano, Los conversos don Pablo de Santa Maria y don Alfonso de Cartagena, Madrid 1942, ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...