CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] se non nelle descrizioni delle fonti, delle architetture celebrative, come la porta d'Austria, innalzata per l'ingresso in Messina di donGiovanni d'Austria, vincitore di Lepanto, nel 1572-73 e distrutta nel 1853, o l'arco trionfale per l'arrivo del ...
Leggi Tutto
DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] . 79, 464; L. Pàlinkàs, Eserciti papali in Ungheria, in Corvina, n.s., III (1940), pp. 355 s.; G. Marri, La partecipazione di donGiovanni de' Medici alla guerra d'Ungheria (1594-95 e 1601), in Arch. stor. ital., XCIX (1941), p. 57; J. Delumeau, Vie ...
Leggi Tutto
LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] come insegnante di canto a Firenze. Tra i suoi allievi viene spesso citato il famoso baritono Luigi Bassi, primo DonGiovanni a Praga nell'omonima opera di Mozart (1787); in realtà Bassi viene indicato nei principali repertori biografici come allievo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] d'Arcos lo raccomandò vivamente alla corte, ricordando che per opera sua Aversa era stata piegata all'obbedienza; in seguito anche donGiovanni d'Austria scrisse in suo favore al re di Spagna e ai cardinali Montalto, Cueva e Albornoz. E così nel 1653 ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] Il Terenzio Latino commentato in lingua Toscana e ridotto a la sua vera latinità a i generosi, magnanimi signori don Francesco e donGiovanni Medici. In quest'opera - che aveva iniziato sin dal 1544, come dichiara nella lettera di dedica a Cosimo I ...
Leggi Tutto
ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] il papa e la flotta della Lega Santa. Infatti in quei giorni Pio V aveva destinato il presule quale nunzio presso donGiovanni d'Austria, comandante supremo della flotta della Lega Santa. Odescalchi si imbarcò sulla nave di Marco Antonio Colonna nel ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] – alla notizia della caduta di Nicosia – retrocedere, stazionando, in novembre, alla Standia. Data prova di animoso combattente a Lepanto, donGiovanni d’Austria gli offrì di militare per la Spagna, ma il M. preferì portarsi a Roma, dove godeva di ...
Leggi Tutto
NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] già a Parigi, Théâtre Italien, su raccomandazione di Ferdinando Paer, per Il principe di Taranto di Paer stesso (Rosina), DonGiovanni di Mozart (Donna Elvira) e Giulietta e Romeo di Nicola Zingarelli (Giulietta). Tra gennaio e luglio 1817 cantò sia ...
Leggi Tutto
PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] ’attività di ritrattista nelle tecniche predilette; lo confermano il ricordo di «due ritratti in stucco colorito in scatolino a donGiovanni di Mendoza» (Milanesi, 1879, p. 438), una bella lettera del 10 maggio 1584 inviata alla duchessa di Mantova ...
Leggi Tutto
MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] .
Opere: In ricorrenza della festa di S. Giacomo Maggiore nella chiesa parrocchiale di tal nome al parroco sig. donGiovanni Ricci un ammiratore della divota, e solenne pompa in segno di stima sincerissima offre, Forlì 1817 (foglio volante); Vita ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...