CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] Fabrizio Spada (Roma, Galleria Spada) per il quale l'artista ottenne 100 scudi (1754),le coppie dei ritratti di Giovanni Antonio Gabuccini, cavaliere di Malta, e di sua moglie Maddalena Ferretti (Fano, Pinacoteca civ., non datati) e (1761) dei ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] suo tempo, p. 127, n. 110), appartiene anche il Ritratto di don Antonio Grigoletti (1829: Pordenone, Museo civico), zio paterno, che, con presidente F.L. Cicognara: con una copia da Giovanni Bellini ottenne il primo premio al concorso accademico del ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] di corso, il C. dava prova delle sue attitudini con un S. Giovanni Battista che, esposto il 22 nov. 1833 nelle sale del comune di piccolo formato dell'Arciprete Baldi, quello di Don Bedogni al naturale e quello di Don P. Davalli.
Ancora fino al 1847 ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] magazzino abbandonato sulla via Trionfale, nei pressi della chiesa di S. Giuseppe (dove si conserva un suo busto di Don Guanella eseguito in quel periodo). E nello stesso tempo andava producendo rilievi in terracotta, che cuoceva nelle vicine fornaci ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] Faenza, IV, (1916), pp. 80 s.; G. Ballardini, Note su Virgiliotto da Faenza, ibid., VI(1918), pp. 34-40; Id., Sopra Virgiliotto e "Don Pino" Bettisi e le loro marche di fabbrica, ibid., XIV(1926), pp. 40-42; G. Liverani, A Cesare quel che è di Cesare ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] 1577 – data dell’investitura della parrocchiale di S. Pietro di Creola a don Nicolò Fausto – è stato proposto come terminus ante quem per fissare l’anno di morte di Giovanni Battista Ponchini.
Fonti e Bibl.: P. Aretino, Lettere, III (1546), a cura ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] vero, ritratti, composizioni tra cui un Padre Cristoforo davanti don Rodrigo, poi perduto. La sua pittura piaceva: così, montanaro cieco,Marozia e Ugo di Toscana dinnanzi al cadavere di papa Giovanni X, eseguito a Roma tra il 1884 e il 1885, risulta ...
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GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] tale da indurre i genitori, consigliati da don L. Bonora, parroco del paese e primo maestro del G., a iscriverlo all'istituto incisione di G. Dorè. Il G. realizzò quindi il S. Giovanni Battista della parrocchiale di Santimento (1885), il S. Anselmo ( ...
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PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] e per La dama di picche; a quella del 1910-11 per Simon Boccanegra, Giulietta e Romeo, l'Armida; al 1912 per Don Carlos; al 1913 i costumi e le attrezzerie per Oberon; al 1916 per La battaglia di Legnano. Suoi celebri cartelloni furono: La fanciulla ...
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CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] 1880) del mosaico del catino absidale di S. Giovanni in Laterano, distrutto nei nefasti interventi di ampliamento di osservazione nel palazzo e nella villa di S. E. il signor Principe don Alessandro Torlonia, Roma 1842, pp. 15, 48 s., 59 s.; Tre ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...