GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] del padre in Italia. La sua figura non deve essere confusa con quella di Giovanni Battista, che nacque a Parma nel 1700 e morì a soli diciassette anni palazzo Perrelli, di proprietà del duca d'Arcos, don Antonio Ponce León, e a dipingere le scene del ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] S. Eusebio, che il 10 marzo 1599 cambiò con quello dei Ss. Giovanni e Paolo, per approdare infine, il 22 aprile 1602, al titolo di per la concessione del cappello cardinalizio all’Infante don Fernando (29 luglio 1619).
Nei riguardi dello Stato ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] di S. Maria de Alimundo (l'altra metà fu donata al nobile salernitano Guglielmo Solimena, parente dei Mariconda). La è esemplato l'incunabolo pubblicato ancora a Venezia per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori nel 1492 (IGI, 6268), nonché le ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] cugino per interessi relativi a beni ereditati in Val di Sole dall'avo Giovanni, prebendato a Vienna - e quindi a Vigo Anaunia, dove si era rivolto a un parente, don Pietro Antonio Guardi, parroco del luogo, affinché curasse i suoi interessi in veste ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] tra la propria esistenza e le vicende scritturali, egli riconobbe in don Marco il padre spirituale «qui me in Christo genuit», come non sono note versioni autografe) agli altri due legati Giovanni Maria del Monte e Marcello Cervini. Il De concilio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] vita di corte, Vasari si rifugiò a Camaldoli, grazie ai buoni uffici del letterato aretino Giovanni Lappoli (il Pollastra), di cui era stato discepolo, e di don Miniato Pitti, con cui aveva familiarità sin dal suo soggiorno a Pisa nel 1529, quando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] marzo 1713». Compiuti i sei anni ebbe come maestro don Girolamo Vincenti, che gli insegnò «grammatica e rettorica». , di filosofia e delle lettere, nel monastero di S. Giovanni della Giudecca. Nel 1743 ebbe
dichiarata di niun valore la professione ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] 1772); per il Ducale di Milano, Sismano nel Mogol di Giovanni De Gamerra (carnevale 1773, anch’esso ascoltato dai Mozart) e di tre personaggi ricavata dal libretto, anonimo, dell’intermezzo Don Falcone del 1748, già reso celebre da un’intonazione di ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] Licida nella Niobe, il cui primo interprete fu il tenore Giovanni Battista Rubini; l’aria, trasposta, fu cantata anche da soprani bello» (ibid., p. 184).
L’archivio privato di Pacini, donato dagli eredi al Comune di Pescia (oggi è nel Museo civico), ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] e di procedere con «umiltà e prudenza» (a Giovanni Battista Loewenbruck, 23 maggio 1829, in A. Rosmini, Bologna 1934, ad ind.; Il tempo del papa-re. Diario del Principe don Agostino Chigi dall’anno 1830 al 1855, prefazione di F. Sarazani, Milano ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...