PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] nel 1930-31 di nuovo Aida oltre a Donna Anna nel DonGiovanni, nel 1932-33 come Tosca e come Duchessa di Guido del Record Company, con numero di catalogo 1018), ancora Tosca, Donata nell’opera omonima di Gaspare Scuderi e ancora Leonora della Forza ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] Sullo stile palestriniano, in Bollettino ceciliano, XXI (1926), pp. 81-85, 97-100.
Fonti e Bibl.: R. Prati, Il maestro donGiovanni Pagella, in Bollettino bibliografico musicale, XVII (1915), n. 11-12, pp. 1-4; C. Schmidl, P., G., in Diz. universale ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] , Il barbiere di Siviglia di Rossini, Roberto il Diavolo, Don Carlos di Verdi e diverse altre; ma fu soprattutto la (Ramfis), La Gioconda (Bodoero), DonGiovanni di W.A. Mozart (Leporello), Il barbiere di Siviglia (Don Basilio) e per tanti altri ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] di Rohan), di Bellini (LaSonnambula), di Rossini (L'italiana in Algeri,Il barbiere di Siviglia,Cenerentola), di Mozart (DonGiovanni) e di Beethoven (Fidelio), dai ruoli assai diversi per carattere drammatico e vocale, che gli permisero di mettere in ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] dello stesso anno), cantando nell'Assedio di Corinto e in Semiramide diG. Rossini, Torino (autunno 1828) al Teatro Regio in DonGiovanni di Mozart (non si hanno prove di questo suo primo soggiorno a Torino). Il B. si trovò presto e facilmente fra ...
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LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] Inno composto da Bartolomeo, eseguito al palazzo reale di Messina nel 1575, in occasione del ritorno in città di donGiovanni d'Austria. È molto probabile, inoltre, che Bartolomeo abbia curato le esecuzioni musicali previste nelle celebrazioni del 2 ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] L. scrisse, inoltre, il commento sonoro per Ricchezza senza domani di F.M. Poggioli (1940) e curò le musiche per il DonGiovanni di D. Falconi (1942).
Il 15 genn. 1957 fu nominato accademico di S. Cecilia. Fu inoltre membro dell'Accademia Cherubini ...
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GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] le finanze dissestate di quel teatro. Il 29 ott. 1787 allestì la prima assoluta de Il dissoluto punito o sia Il DonGiovanni. Divenuto poi direttore della compagnia Bondini, presentò l'opera a Lipsia (15 giugno 1788) e a Varsavia (14 ott. 1789).
Da ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] squisitamente belcantisti come Maria di Rohan di G. Donizetti, Norma di V. Bellini, Gli ugonotti di G. Meyerbeer (Valentina) e DonGiovanni di W.A. Mozart (Donna Anna), opera questa che cantò al teatro Regio di Torino nel gennaio 1921 diretta da T ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] il Teatro Italianoa Parigi, l'ottenne, invece, al Teatro Italiano di Londra, dove nella primavera 1824 fu applaudito interprete del DonGiovanni Tenorio mozartiano, della Nina pazza per amore e della Donna del lago. A Londra il B. si distinse anche ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...