FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] sett. 1868 sposava nel battistero di S. Giovanni a Bergamo la cantante lirica Pauline Vaneri, insegnante Fu ancora a Parigi per la Petite Messe solemnelle di Rossini e per il Don Carlos di Verdi. Si recò ad Avignone per il centenario del Petrarca e fu ...
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DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] di particolare spicco in Mosè eBarbiere di Siviglia di G. Rossini; Norma di V. Bellini; Favorita di G. Donizetti; Nabucco, Don Carlos, Forza del destino, Aida, Messa da requiem di G. Verdi; Gioconda di A. Ponchielli; Faust di C. Gounod; Lohengrin ...
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Donaggio, Pino (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore e cantante, nato a Burano (Venezia) il 24 novembre 1941. Dopo una fortunatissima carriera come cantante e autore di canzoni, si è dedicato al [...] casualmente a Venezia, durante la lavorazione del thriller psicologico Don't look now (1973; A Venezia… un dicembre : il cinema di impegno civile (Il caso Moro, 1986, e Giovanni Falcone, 1993, entrambi di Giuseppe Ferrara; Un eroe borghese, 1995, ...
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Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] O. salesiano A imitazione di quello fondato a Torino da s. Giovanni Bosco come luogo di accoglienza di giovani sbandati ed emarginati, dal 1841 tutto il mondo, con l’azione dei salesiani di don Bosco a favore dei giovani, secondo il sistema educativo ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] duchi di Hereford e di Norfolk e quando la morte di Giovanni di Gaunt portò al primo la successione del ducato di del Pulci e del Casti. Se per la sua opera maggiore (il Don Juan) il Byron ha molto di settecentesco, per il suo Childe Harold e ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] ma si trattò stavolta del Principe generoso, musica di don Remigio Cesti nipote del C. (ms. 17199 della fu poi determinante per la diffusione di queste opere in tutt'Italia (al SS. Giovanni e Paolo l'Orontea nel 1666 e ancora la Dori nel '67 e nel ' ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] ebbe il compito di rivedere per Donizetti il libretto del Marino Faliero; il fratello di questi, Giovanni, egualmente esule, compose il testo per il Don Pasquale. Da parte sua Bellini aveva chiesto a Carlo Pepoli, il conte bolognese fuggito a Parigi ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] italiana, nella traduzione di Eugenio Caimi e con il titolo Giovanna di Guzman, fu rappresentata per la prima volta al volta al Teatro alla Scala di Milano mercoledì 28 gennaio 1874.
Don Carlos, versione francese in 5 atti, su libretto di Joseph Méry ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] Paolo alla fine deì suoi Documenti armonici, ibid. 1687).
Ebbe due figli: Giovanni Antonio e Giovanni Domenico (quest'ultimo, monaco benedettino olivetano col nome di don Silvio), documentati come mittenti o destinatari di lettere contenute nel ms, p ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] le origini dell'attività dei F. rimangono ancora oscure. Giovanni, come già altri della famiglia prima di lui, figura XXXI-XXXII, 34-35, dic. 1990, pp. 207-213; P. P. Donati-E. Giorgetti, L'organo della cattedrale di Arezzo, Cortona 1990, pp. 52 ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...