ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] S. Moisè da una compagnia di marionette; L'Hempio punito (Roma, palazzo Colonna, 1669), uno dei primi travestimenti della leggenda di DonGiovanni; la Damira placata,pure eseguita a Venezia al teatro S. Moisè nel 1680, con musica di M. A. Ziani; l ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovanni
Nicola Raponi
Figlio del conte Carlo e di Francesca Malombra, nacque il 28 maggio 1638. La sua vita, come avveniva in genere dei nobili cadetti milanesi nel Seicento, [...] il Portogallo che difendeva la riconquistata indipendenza dalla corona spagnola. Vi si distinse in varie occasioni e il comandante donGiovanni d'Austria lo nominò maestro di campo del "terzo" più vecchio degli Italiani; più tardi divenne colonnello ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui donGiovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] piccolo collegio di S. Lazzaro il C., il quale passò poi nel seminario vescovile di Spalato a studiarvi umane lettere e filosofia, quindi nel '96 a Roma per la teologia, di cui, in seguito, compì il corso ...
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BARRILE, Giovannangelo, duca di Caivano
Gaspare De Caro
Nacque alla fine del sec. XVI probabilmente a Caivano (Napoli). Nel 1638 era vicecancelliere del Regno e, in questa qualità, presiedeva il collegio [...] i baroni elessero generale del loro piccolo esercito Prospero Tuttavilla; egli fu prescelto come ambasciatore della nobiltà a donGiovanni d'Austria, con l'incarico di informare il principe dei programmi militari stabiliti nel convegno. Il 29 ottobre ...
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AVALOS, Francesco d', principe di Troia
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1620 da Giovanni e Andreana di Sangro dei principi di Sansevero, e fu fratello minore di Andrea, principe di Montesarchio.
L'A., [...] congiura capeggiata dal principe di Montesarchio per scacciare gli Spagnoli e stabilire in Napoli una dinastia indipendente con donGiovanni d'Austria. Scoperto il complotto per la delazione di un nobile, Pietro Carafa, e arrestato il fratello Andrea ...
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AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] Ferdinando, viceré di Sicilia, ed ebbe incarico dal Parlamento di presentare a Filippo II un donativo di 125.000 scudi.
DonGiovanni d'Austria lo volle con sé nella spedizione contro i Turchi del1571, nella quale gli affidò il comando di una trentina ...
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BARONCELLI, Tommaso
Domenico Gioffrè
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Ginevra Cavalcanti che si erano uniti in matrimonio nel 1514.
Fu uno dei membri più noti della famiglia, che si era trasferita [...] sulla sua vita si ricavano da una autobiografia del figlio Tommaso che fu come il padre in Fiandra, al servizio del principe donGiovanni figlio naturale di Cosimo I.
Se fu abile mercante ed operatore economico il B. non ebbe invece gran fama come ...
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Ammiraglio e generale (Ratisbona 1545 - Bouges, Namur, 1578), figlio naturale di Carlo V. Rivelò presto eccezionali attitudini militari e ottenne numerosi incarichi di fiducia: capitano generale della flotta del Mediterraneo, combatté nel 1568 con successo contro i barbareschi; l'anno dopo ebbe la nomina a generalissimo nella lotta contro i Moriscos del mezzogiorno della Spagna e riuscì a disperdere ...
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Generale spagnolo (Madrid 1629 - ivi 1689), figlio naturale del re di Spagna Filippo IV e dell'attrice María Calderón. Riconosciuto dal padre nel 1642, fu inviato (1647) a Napoli per domare la rivoluzione di Masaniello; poi (1648-51) fu viceré di Sicilia. Fu inviato successivamente in Catalogna (1651-52) per domare gli insorti e opporsi ai Francesi, nelle Fiandre come governatore (1656) e infine in ...
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Figlio (Lisbona 1767 - ivi 1826) di Pietro III e di Maria I. Reggente di fatto dal 1792, e di diritto dal 1799, per la pazzia della madre, durante le guerre provocate dalla Rivoluzione francese rimase [...] la reggenza inglese fino al 1820). Ritornò in Portogallo nel 1822 e dovette prestare giuramento al regime costituzionale, votato due anni prima dalle Cortes; nello stesso anno perdette il Brasile, proclamatosi indipendente sotto suo figlio don Pedro. ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...