CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] 'Angelo Astorre Manfredi e il fratellastro Giovanni Evangelista, che furono misteriosamente soppressi. 267, 275, 297, 323, 340, 354; C. Dionisotti, Machiavelli, Cesare Borgia e don Micheletto, in Riv. stor. ital., LXXIX (1967), pp. 965-68 ed ora in ...
Leggi Tutto
BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] rivolta gli costarono care: nell'agosto del 1547 don Pedro pubblicò una lista di persone maggiormente compromesse nei con la Spagna fu, con i due fuorusciti fiorentini Giovanni Della Casa e Silvestro Aldobrandini, uno dei principali ispiratori ...
Leggi Tutto
LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] con l'Intesa, in particolare nel patto di Londra (12 febbr. 1918).
Nel novembre 1918, il L. fu al fianco di don Sturzo nella fondazione del Partito popolare italiano (PPI) e il 18 gennaio dell'anno successivo fu tra i firmatari dell'appello "A tutti ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] L. progettava con la moglie Olga un nuovo quotidiano, Il Don Chisciotte di Roma, il cui primo numero fu nelle edicole il 1944, passim. Un ritratto affettuoso del L. a firma g.b. (Giovanni Biadene) in Un maestro del giornalismo. L. L. (Il Saraceno), in ...
Leggi Tutto
GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] unico parente del giovane, ma il vicario fiorentino di San Giovanni Valdarno inviò anch'egli proprie truppe ad assediare il castello quando il G. aveva fatto cacciare l'abate, il romano don Iacopo; tuttavia il sostituto da lui imposto non aveva potuto ...
Leggi Tutto
LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] sociale di rilievo. Facendo leva su quelle rendite, don Ferdinando Lomonaco acquisì una serie di proprietà urbane e filosofici, dati alle stampe in Milano, presso la tipografia di Giovanni Silvestri, di sicuro prima del 10 maggio 1809.
Il Giornale ...
Leggi Tutto
ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] .
Lo si deduce da una sua lettera al cardinal Giovanni Girolamo Albani: "Sappia dunque Vostra Signoria Illustrissima, ch' di elevare il censo annuo alla S. Sede a 20.000 scudi e di donarne 1.000.000 alla Camera apostolica.
L'E. molto si adoprò a Roma ...
Leggi Tutto
DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] Arch. segreto, 2227). Poi, ossequiato l'infante don Filippo, proseguì il viaggio alla volta di Parigi XLIV, 31 genn. 1778, p. 259; M. Staglieno, Lo storico Giovanni Francesco Doria e le sue relazioni con Ludovico Antonio Muratori, in Giorn. ligustico ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] 1604, quando con altri tre giovani patrizi assistette don Francesco Priuli, ambasciatore veneto per la Spagna, II. 2.2). La figlia Francesca fu affidata alle cure di suor Giovanna Vittoria Lercari nel convento di S. Sebastiano di Pavia in Genova e ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] poi complicata dalla morte (25 marzo 1609) del duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Clèves-Berg, senza eredi: l' di essa come dote alla figlia Cristina, destinata in moglie a don Carlos. Il piano venne ben accolto sia dalla Francia sia dalla ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...