CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] 13 maggio 1813. I "capi", eccetto Luigi e Giovanni Cadeddu, che non vollero fuggire e furono presi a alla luce di nuovi documenti, Sassari 1925, pp. 83, 106, 109; D. Scano, Don G. M. Angioy e i suoi tempi, in Scritti inediti, Sassari 1962, pp. 266 ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] un suo Breve elogio di S.A.R. l’Infante don Filippo di Borbone duca di Parma, Piacenza e Guastalla (in kal. Mart. ann. 1760; F. Fontani, Elogio del dott. Giovanni Lami recitato nella reale Accademia Fiorentina nell’adunanza del dì 27 di settembre ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] Maria di Valverde.
Dal 1627 fu legato per affari al viceré don Francisco Fernandez de la Cueva, duca di Alburquerque, e dopo su una prima bozza depositata nel 1628 presso il notaio Giovanni Luigi Blundo di Palermo. Prevedeva l’istituzione a suo nome ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] , 1572), dedicati al doge Alvise Mocenigo, per "antica servitù", all'oratore di Spagna, don Guzmán de Silva, e al nunzio apostolico Giovanni Antonio Facchinetti, futuro papa Innocenzo IX, per probabile simpatia politica. L'opera intendeva offrire un ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] Accademia dei Georgofili - Elogio del padre abate don Ubaldo Montelatici dei canonici lateranensi ora soppressi di Roma 1979, pp. 59-68; A. Rotondò, Il pensiero politico di Giovanni Gualberto De Soria, in L'età dei lumi. Studi storici sul Settecento ...
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LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] alle informazioni ricevute dall'ambasciatore spagnolo a Genova, don Francisco de Melo. Durante il suo mandato il L sepolto nella chiesa di S. Maria del Vastato.
Dalla moglie Giovanna Lomellini fu Agostino aveva avuto sette figli: cinque femmine, di ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] e vi tornò più volte nel 1506 per una delicata missione.
Don Giulio d'Este, implicato in una congiura contro il duca Alfonso marchesi della nascita di Ercole d'Este, e si recò con Giovanni Gonzaga ad Urbino per i funerali del duca Guidubaldo. In ...
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CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] dalle pretese di un compagno di malefatte del C., Giovanni Lanfranchi. Denunciato inoltre ai rettori di Verona dalla vedova ultima soperchieria del C.: uno dei suoi "seguaci", tal "don Thomaso che lo serviva per ascosto capellano con portar arcobusi d ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] ; nello stesso anno, alla morte del canonico udinese don Leonardo Satana, il D. venne scelto come suo dettò il suo testamento. Il suo corpo venne sepolto nella chiesa di S. Giovanni Evangelista dei padri eremitani di S. Agostino.
Fonti e Bibl.: G. C ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] anche nei confronti di un ecclesiastico sospettato del delitto, don Nicola Pettinari, egli e i suoi congiunti furono II (1458-1464) sosteneva Ferrante d'Aragona contro il suo rivale Giovanni d'Angiò, il C., con il fratello Giacomo e con gli ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...