FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] ;Donizetti, Maria di Rudenz e Gemma di Vergy;Trieste, teatro Comunale, carnevale/quaresima 1843, W. A. Mozart, DonGiovanni;Verdi, Nabucco;Donizetti, La regina di Golconda;G. Pacini, Saffo;Nicolai, Iltemplario;Milano, teatro alla Scala, Pacini ...
Leggi Tutto
LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] W.A. Mozart; il L. fu infatti concertatore delle prime esecuzioni alla Scala di Così fan tutte (19 sett. 1807), DonGiovanni, che riteneva l'assoluto capolavoro del teatro musicale (17 ott. 1814), Le nozze di Figaro (27 marzo 1815). Agli allievi ...
Leggi Tutto
DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] ), in Attila di G. Farinelli (Attila), nell'AgnesediF. Paër (Ernesto), ne Il turco in Italia di G. Rossini (Narciso), nel DonGiovanni di W. A. Mozart (Ottavio), ne Le due duchesse ossialacacciadei lupi di S. Mayr (Edgar). Nel 1816 ritornava a Napoli ...
Leggi Tutto
PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] Pinza divenne poi interprete di riferimento. Nel 1934 Bruno Walter, con il quale lavorò anche al Met, lo volle per il DonGiovanni eseguito per la prima volta in italiano al Festival di Salisburgo, dove Pinza lo ripropose nel 1935, nel 1937, nel 1938 ...
Leggi Tutto
LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] nei suoi più celebrati ruoli comici, fra cui Geronimo nel Matrimonio segreto e, per la sua prima volta, Leporello nel DonGiovanni di Mozart.
Scrisse Castil-Blaze in occasione del debutto parigino del L. come Geronimo: "sa voix magnifique met au jour ...
Leggi Tutto
BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] , II, Leipzig 1924, pp. 105, 367, 638; B. Paumgartner, Mozart, Torino 1945, pp. 331, 358 s., 402, 413, 416; C. Bitter, DonGiovanni in Wien 1788, in Mozart-Jahrbuch, 1959, pp. 146 ss.; Mozart-Handbuch, a C. di O. Schneider e A. Algatzy, Wien 1962, pp ...
Leggi Tutto
COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] . Ricci, di S. Mercadante, G. Persiani, P. A. Coppola, F. Hérold, W. A. Mozart (prima esec. a Lisbona del DonGiovanni), V. Bellini e specialmente G. Donizetti: restò leggendaria la sua interpretazione del Torquato Tasso, che cantò con successo anche ...
Leggi Tutto
DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] fuggivo" in Canzonette a quattro voci (Venezia, G. Vincenti, 1597); "O dolci sospiri" a cinque voci in La risa avicenda di DonGiovanni Flaccomio (ibid. 1598); "O bel viso leggiadro", "Già s'apre" e "Tu dunque, o madre" a tre voci in Tempio armonico ...
Leggi Tutto
CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] di Londra, ove cantò nella Penelope diCimarosa e successivamente nella Griselda di F. Paer, nella prima rappresentazione londinese del DonGiovanni, in Così fan tutte e ne La clemenza di Tito, tutte di Mozart. Dopo questa stagione londinese, per la ...
Leggi Tutto
GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] dall'autorevole F. D'Arcais, furono le sue esecuzioni di Roberto il Diavolo (9 genn. 1859) di G. Meyerbeer, e del DonGiovanni di W.A. Mozart (16 marzo 1859; cfr. Basso 1976, p. 295). Gran successo, complice il momento storico e politico, aveva ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...