BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] 1789) tornò al Teatro Nuovo di Forlì per cantare ne Il capriccio drammatico del Valenti e ne Il convitato di pietra ossia il DonGiovanni di G. Gazzanica come protagonista. Prese ancora lezioni di musica da N. Sala e lezioni di canto da B. La Barbera ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] nel ruolo di Laura. Passata successivamente alle parti di soprano, cominciò a porsi in luce a Malta nella stagione 1892-93 in DonGiovanni di W.A. Mozart, RuyBlas di F. Marchetti, Un ballo in maschera di G. Verdi e Cavalleria rusticana di P. Mascagni ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] Gounod (1863), Nelusko ne L'africaine di G. Meyerbeer (1865), il Conte ne Le nozze di Figaro (1866) e DonGiovanni nell'omonima opera di Mozart (1868 e 1869). I suoi impegni di maggior rilievo furono tuttavia nelle prime rappresentazioni londinesi di ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] e nella Martha di F. Flotow, cantate in francese, e nella Tosca. Nel 1897 cantò a Berlino, unico interprete italiano, nel DonGiovanni di Mozart; nel 1898 fu al Teatro comunale di Trieste (per la Regina di Saba di C. Goldmark) e nel carnevale 1898 ...
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BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] (Anna Bolena,La Sonnambula,Norma e Beatrice di Tenda: quest'ultime due opere furono i suoi cavalli di battaglia), a Mozart (DonGiovanni, in cui sostenne i ruoli di Donna Anna e di Zerlina), a Cimarosa (Il matrimonio segreto) e a Rossini (Il barbiere ...
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Axt, William
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a New York il 19 aprile 1888 e morto a Ukiah, California, il 13 febbraio 1959. Considerato uno dei pionieri [...] intorno a un tema principale, facilmente riconoscibile, che si trasforma attraverso semplici ma efficaci variazioni. Con Don Juan (1926; Don Juan ‒ DonGiovanni e Lucrezia Borgia) di Alan Crosland, film che inaugurò l'era del sonoro (sebbene non ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] , il C. vi interpretò il Faust di C. Gounod, il DonGiovanni di Mozart, la Lucrezia Borgia di Donizetti e, in seguito al Cleofonte appena esordiente, fu da lui interpretata nel ruolo di don José. La critica lodò ancora una volta il suo talento ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] , Teatro alla Scala, 16 ag. 1824), L'assedio di Corinto (Firenze, Teatro La Pergola, quaresima 1828), e ancora del DonGiovanni di Mozart (Milano, Teatro alla Scala, 13 marzo 1813), di cui eseguì la parte del protagonista scritta per baritono, del ...
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GIUSTINI, Lodovico (Luigi)
Claudia L'Episcopo
Nacque a Pistoia il 12 dic. 1685 da Francesco di Onofrio e da Maria Caterina di Benedetto Spampani. A. Damerini, nel 1917, rese nota la data di nascita del [...] 12 Sonate da cimbalo di piano e fortedetto volgarmente di martelletti… opera prima, dedicate nel frontespizio da donGiovanni de Seixas a don Antonio infante di Portogallo, per averle "udite già da me con particolare soddisfazione nel mio soggiorno ...
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EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] di C. Pedrollo (8 dic. 1855, Hermann), nella Matilde di Shabran di Rossini (gennaio 1856) e come protagonista del DonGiovanni di W. A. Mozart (febbraio 1856), opera in cui fu ritenuto ammirevole per quanto riguardava l'interpretazione vocale, ma ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...