CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] politici e culturali che gravitavano intorno alla reggia del viceré don Luis de la Cerda, duca di Medinaceli. Nel novembre appena se ne fosse reso libero il posto, allora occupato da Giovanni Bazan. Nonostante l'invito a rimanere a Napoli, in attesa ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] aveva proceduto all'arresto di un mercante genovese, tale Giovanni Antonio Botta, sorpreso a contrabbandare fave e grano. pubblicava, sempre a Napoli, una Relazione all'Ecc. del Signor don Alvarez de Toledo duca d'Alva,viceré di Napoli,nell'occasione ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Non più misteri, osservazioni sugli schiarimenti del generale Giovanni Durando, nel quale sostenne che "l'Italia nella a Bologna il 2 giugno 1899.
Bibl.: La dialettica del cavaliere professore don G. C., Bologna 1861 (probabilmente di G. Casoni); A. ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] cronache sanesi, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XV, Milano 1729, p. 6; B. Carli Piccolomini, Commento sopra la canzone "Hotti donato il cor di buona vogla"…, Siena 1909, passim (alle pp. 79 s. una lettera a B. Buoninsegni a Milano da Siena, 3 ...
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BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] "il quale modo giudicavano più sicuro perché già in quel tempo aveva fatti certi scritti contro Aristotile, per il quale intendeva Don Diego, e per li stampatori li Francesi; e li aveva non solo mostrati al Mendozza, ma studiosamente gli aveva sparsi ...
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COLOMBO (Colón), Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
È da identificare col Giannetto, citato dai documenti genovesi, figlio di Antonio. Nacque, probabilmente a Quinto (Genova), verso il 1445.
Antonio, figlio [...] data di nascita e il luogo, Quinto, dove viveva il nonno Giovanni sin dal 1429. Suo padre rivestì la carica di custode della
Dopo la morte di Cristoforo, egli passò al servizio del figlio don Diego, che seguì alle Indie nel 1509. Di lui si ricordò ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] C., che lo aveva lasciato a lui ed al fratello Giovanni Battista. Questi rinunciò ai suoi diritti in favore del C l'imposizione di Carlo V di deporre lo Stato nelle mani di don Ferrante Gonzaga, il C. capì che ogni renitenza all'autorità imperiale ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] B. e mons. Volpi, dall'altra i democratici cristiani seguaci di don Romolo Murri con a capo il Brancoli Busdraghi e il Fambrini. . Il gruppo era in contatto con Romolo Murri, con Giovanni Bertini, e godeva inoltre della stima del conte Grosoli che ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] tanta guerra».
Il delitto fu probabile conseguenza dell’accordo tra don Enrico di Castiglia, cugino di Carlo d’Angiò e fratello Giannozzo, Betto e Geri. Infine, e questa volta è Giovanni Villani che ci trasmette l’episodio, prima della battaglia che ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] difficile provincia di Mondovì, sottomessa manu militari da don Gabriele di Savoia l'anno precedente, che il D., 1696-97. G. G. Loya, Elogio di Gioffredo, Lodovico, Giovanni Antonio e Francesco Agostino Della Chiesa, in Piem. illustri, IV, Torino ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...