ALFIERI, Catalano
Alberto Merola
Nacque probabilmente nel 1602. Figlio del conte Urbano di Magliano, colonnello della cavalleria del duca di Savoia, governatore di Alba e di Villanova d'Asti e valoroso [...] popolare a Genova il giorno della festa del patrono s. Giovanni Battista (24 giugno). Mentre il Della Torre avrebbe fatto saltare le operazioni militari il duca inviò un suo zio naturale, don Gabriele di Savoia. Questi fece dividere in due parti l' ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] quale insegnavano professori del calibro di Enrico Pessina, Giovanni Bovio, Emanuele Gianturco e Lodovico Mortara. Per approfondire con alcuni periodici locali come il Pungolo parlamentare, il Don Marzio e la Rivista popolare (diretta da Colajanni). ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] Calogero, I cattolici ed il Risorgimento. Don G. Crimi e don Carmine Allegra messinesi sacerdoti, in Messana, stor. del Risorgimento, LXXXIX (2002), pp. 4 s., 15, 34, 37; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", F. Ercole, I martiri, s.v. Crimi, Giovanni. ...
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CAMPOFIORITO, Luigi Reggio e Branciforte principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a San Giovanni de' Tartari (Catania) il 5 nov. 1677, da don Stefano Reggio Saladino e Dorotea Branciforte Romano-Colonna. [...] quale si trovava a fronteggiare la squadra inglese venuta a imporre il ritiro del contingente napoletano inviato in appoggio a don Filippo - delle notizie ricevute dall'abate Pompona, membro del Consiglio del re di Francia, e da lord Saniper circa i ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] della Repubblica e di catturare Maria Salviati, vedova di Giovanni dalle Bande Nere, e suo figlio, il decenne Cosimo giorni dopo, intorno al 20 sett. 1530, alla notizia che don Ferrante Gonzaga era giunto con la sua avanguardia tra Quarata e Ponte ...
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BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] data della sua morte.
Fonti e Bibl.: Storia di Milano scritta da Giovanni Andrea Prato, in Arch. stor. ital., III (1842), p. 1891, p. 281; La politica española en Italia. Correspondencia de don Fernando Marin,abad de Nájera,con Carlo I, a cura di E ...
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GIACOMO da Castagneto
Laura Turchi
Nacque da Gaspare o Gasparotto Gemignelli da Castagneto, terzogenito dopo Cato e Virgilio, negli ultimi anni del XV secolo. I conti Montecuccoli avevano costretto [...] a rassegnare nelle mani del vescovo di Modena, Giovanni Morone, alcuni dei benefici parrocchiali accumulati nei decenni i banditi e debitori della Camera ducale si ritrova infatti un "don Iacomus Bononiensis" sino al 1545.
Dopo tale data di G. ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] del nobile M. Vellani, uno dei quali, Giovanni, amico e collaboratore di C. Menotti, svolse il pp. 5-352; A.G. Spinelli, Relazione della solenne commemorazione in Carpi di don P. G., in Atti e mem. della Deputazione di storia patria per le antiche ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] gruppo, non meno folto, guidato dall'avv. Giovanni Mundula, prestigioso giacobino sassarese, di fresco espulso dalla -1799), a cura di G. Serri, Cagliari 1952, ad Indicem;D. Scano, Don G. M. Angioye i suoi tempi, in Scritti inediti, Sassari 1962, pp. ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] della S. Trinità di Delia nel 1528, e ancora abbate commendatario di S. Giovanni degli Eremiti, poi di S. Filippo Grande e di Nostra Signora di Roccamadore.
per reverendissimū in Christo patrē Dūm Don Hieronymū Bononiū eiusdē, ecclésiaeantistitem, ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...