ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] della visione artistica comune a tutta la generazione di artisti che si erano educati a Padova all'ombra di Donatello, il Ć. si distingue per alcune sue caratteristiche individuali e certe scelte tipologiche: le Madonne, in sostanza anticlassiche ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] cui giunta il G. fece parte dal 1953 al gennaio 1976). In tale ambito rientrò la creazione del premio David di Donatello, la cui giuria presiedette sin dalla sua istituzione nel 1955 e fino al 1971, delle rassegne cinematografiche di Messina-Taormina ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] (a torto ritenuto suo parente) ed a Michele Bono (detto Giambono) per valutare il monumento al Gattamelata di Donatello (Milanesi). In questi anni Bartolomeo assunse anche vari lavori di carattere prevalentemente architettonico, come il progetto e le ...
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Berger, Helmut
Simona Pellino
Nome d'arte di Helmut Steinberger, attore cinematografico austriaco, nato a Salisburgo il 29 maggio 1944. Dotato di una seduttiva bellezza fisica, ha interpretato personaggi [...] la sua vita sregolata, B. è riuscito a recuperare la sua carriera, recitando anche per il piccolo schermo. Nel 1994, è stato nuovamente Ludwig II di Baviera in Ludwig 1881 di Fosco e Donatello Dubini. Nel 1998 ha pubblicato Ich: die Autobiographie. ...
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Scultore. Prese quel cognome per essere la sua famiglia originaria da Quercia Grossa, castello ora distrutto, a poche miglia da Siena. Non si conosce l'anno preciso della sua nascita, che, secondo il Vasari, [...] di politica e di letteratura, IV (1928), pp. 276-79; P. Bacci, J. d. Q. Nuovi documenti e commenti, Siena 1929; G. de Francovich, Appunti su Donatello e J. d. Q., in Boll. d'arte, n. s., IX (1929-30), pp. 145-71; M. Salmi, La giov. di J. d. Q., in ...
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. Famiglia napoletana del seggio di Nido. Ad essa furono attribuiti S. Candida, prima cristiana di Napoli, e S. Baccolo, vescovo e patrono di Sorrento, ma in realtà il primo ricordo sicuramente datato [...] che egli fondò e dove Cosimo de' Medici, suo esecutore testamentario, gli fece erigere il sepolcro, lavoro di Donatello. Francesco Maria (1592-1675), come vescovo di Capaccio costretto a fuggire dalla diocesi a Roma per questioni giurisdizionali, fu ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] Über einige unechte Werke Michelangelos, in Münchner Jahrbuch der bildenden Kunst, V (1910), pp. 18 s.; U. Middeldorf, An erroneus Donatello attribution, in The Burlington Magazine, 1929, vol. 54, n. 313, pp. 184-188; Id., Opere d’arte ignote o poco ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] museo arricchita da opere simboliste e copie dall’antico: Wildt eseguì per lui copie da opere egizie, ellenistiche, da Donatello, Mino da Fiesole, Desiderio da Settignano, e molte opere ora mutilate o distrutte.
Così descrisse egli stesso il rapporto ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Neumeyer, Fra B., ibid.' XIII (1938-39), p. 61; Mostra del Cinquecento toscano in Palazzo Strozzi (cat.), Firenze 1940; G. Swarzenski, Donatello's Madonna in the clouds and Fra B., in Bullett. of the Museum of Fine Arts, Boston, XI, (1942), pp. 64-77 ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] . In essi il M. mostra di trarre profitto dallo studio attento di modelli italiani – oltre ai pittori ferraresi, Donatello, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, i fratelli Lorenzo e Cristoforo Canozi da Lendinara (Genesini) e naturalmente Niccolò dell ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...