Geometria (fr. angle; sp. ángulo; ted. Winkel; ingl. angle). - 1. Euclide (I, Def., 8, 9) definisce come angolo piano "l'inclinazione reciproca di due linee che non sono per diritto", e in particolare [...] d'architettura contemporanea.
Balconi, torricciole, tabernacoli, armi o stemmi, targhe, pulpiti (come quello bellissimo che Donatello e Michelozzo impostarono all'angolo della cattedrale di Prato), infine portastendardi e portalampade in ferro ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] per gli studiosi e di ammirazione per gli artisti. "Quelli del tesoro", a detta di Vasari, venivano chiamati Brunelleschi e Donatello che vagavano fra i monumenti di Roma misurando gli antichi marmi; e a proposito di Andrea Pisano, è lo stesso Vasari ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] Priuli, I diarii, in R.I.S.2, XXIV, 3, vol. IV, a cura di Roberto Cessi, 1938-1941, 11 luglio 1501.
34. Donatella Calabi, Magazzini, fondaci, dogane, nel volume Il Mare di quest'opera, pp. 789-817.
35. G. Tassini, Curiosità veneziane, p. 153; F. Semi ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] di 3 fiorini "per disegni fatti e sua fatica durata pe' fatti della cupola grande" (nella stessa circostanza Donatello riscosse un fiorino). Poco dopo, il 16 aprile, fu nominato provveditore supplente alla costruzione della cupola: sarebbe subentrato ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] 1580-1654, p. 117) – un viaggio di studio a Padova e a Venezia, dove ebbe modo di confrontarsi con le opere di Donatello e del Verrocchio, anche se dovette rimanere profondamente impressionato dai cavalli di S. Marco, vista l’eco che se ne ritrova in ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] padovano dello Squarcione.
L'indicazione cu Iturale è di derivazione fiorentina: sembra che l'artista abbia guardato direttamente a Donatello e a Filippo Lippi. Legata allo squarcionismo degli anni '50 (e quindi allo stesso Schiavone) appare anche la ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] . 501-503). All’interno di un cortile, con sullo sfondo il David di marmo oggi a Washington, all’epoca ritenuto opera di Donatello, il pittore ambientò, invece, il Ritratto di Ugolino Martelli, eseguito tra il 1536 e il 1537, prima della partenza del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] superamento dei lasciti e dei portati della prima età grazie alle capacità di figure quali Filippo Brunelleschi, Lorenzo Ghiberti, Donatello, Masaccio e Iacopo della Quercia, con il quale si apre la seconda parte (Le Vite dei più eccellenti pittori ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e maniere artistiche incarnate nei maggiori esponenti dì ciascuna di esse: "Risorgimento" (Nicola Pisano); "Progresso" (Donatello); "Perfezione" (Michelangelo); "Corruzione" (Bernini), "Stato attuale" (Canova). La Storia è di respiro ampio anche se ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] forma, nel film che seguì a ruota, Il conformista (1970), che gli valse, tra i molti riconoscimenti, il primo David di Donatello e una nomination ai Golden Globe e agli Oscar. Basato sull’omonimo romanzo di Alberto Moravia (Milano 1951), il film ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...