PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] di Milano (F 214 Inf. n. 23) che, a sua volta, ricopiava due angioletti del pulpito del duomo di Prato di Donatello e Michelozzo. Proprio dall’osservazione di questi elementi lo studioso ha poi proposto di riconoscere la mano di Matteo in alcune ...
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MARCUCCI, Mario
Valentina Stefani
– Nacque a Viareggio il 26 ag. 1910, penultimo dei sette figli di Carlo, capitano di piccolo cabotaggio, e di Adele Mallegni.
Conseguita la licenza media inferiore [...] loro sentire poetico.
Nell’ottobre 1939 il M. si trasferì per breve tempo a Firenze in una stanza in affitto a piazza Donatello; ma già un mese dopo fu richiamato alle armi e inviato in Sardegna, nell’isola della Maddalena, dove rimase, salvo brevi ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] del gruppo del "Novecento" toscano costituitosi nell'ottobre del 1927 nello studio del pittore G. Vagnetti, in piazza Donatello a Firenze. Sostenuto dal critico R. Franchi, questo insieme di artisti si poneva in un rapporto contraddittorio, di ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] e il 1945 (Roma, galleria dello Zodiaco, con C. Cagli) appaiono nuove suggestioni: richiami quattrocenteschi da Donatello al Pollaiolo (nei bassorilievi realizzati con la tecnica dello "stiacciato"), echi di sculture ellenistiche e michelangiolesche ...
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SCHIAFFINO, Anna Rosa (Rosanna)
Enrico Lancia
– Nacque in un sobborgo di Genova il 25 novembre 1939 da Giuseppe, costruttore edile proveniente da Camogli, e da Gelsomina Pensieri, di origine indiana [...] un erotismo sfacciato e soprattutto ammiratissima in una nudità da togliere il respiro. Per La mandragola ebbe il David di Donatello, assegnatole ex aequo con Giulietta Masina per Giulietta degli spiriti di Federico Felllini, per la stagione 1965-66 ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] risolse senza condanna per mancanza di prove. Si determinò allora una campagna internazionale per la valorizzazione delle opere del "neo Donatello", che il D. stesso autenticò e firmò a posteriori; si era sviluppata infatti l'idea che egli fosse una ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] 2 genn. 1542 gli operari incaricarono B. di ricostruire il vecchio organo di Matteo da Prato (collocato sulla cantoria di Donatello sopra la sagrestia delle messe, "in cornu Evangelii"). Per le spese e per l'onorario fu deciso di rivolgersi al duca ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] al sommo Giove. / Pur mentr'essa dirige ad alte sfere il volo, / Un vile auriga infame la fa cadere al suolo. / Dal Donatello amico forme e colori apprese. / Ma in faccia a Ganimede ludibrio alfin si rese" (Vicchi, p. 33).
L'idillio tra la F. e ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] l'aspetto più vistoso, l'amore per la materia, connesso alle prime impressioni provocate dall'altare di Donatello, e, specie la tavola veronese, alcune inflessioni muranesi (Crivelli, Bastiani). Nella Madonna Widener e nella Madonna Chalandon ...
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NENCINI, Lorenzo
Elena Marconi
– Nacque a Firenze il 10 gennaio 1806 da Matteo Cosimo e da Camilla Gaetana Salvi.
Nel 1819 fu ammesso all’Accademia di belle arti di Firenze dove, a partire dal 1823, [...] fragile e casta del Battista adolescente, sebbene ancora una volta filtrata attraverso modelli rinascimentali – in particolare Donatello e Desiderio da Settignano – a confermare una felice sintesi tra naturalezza e tradizione.
Nel 1841 ricevette ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...