FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] a Firenze il 6 giugno 1922.
Lasciò in eredità il suo atelier con tutto ciò che conteneva all'allievo prediletto Donatello Gabbrielli, che fino alla sua morte, nel 1950, continuò la tradizione artistica dello studio Fantacchiotti, con la facoltà di ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] il D. per il "secours précieux dans la formation de ce Dictionnaire"). Nel dopoguerra riprese i suoi studi su Botticelli, Donatello e Raffaello, già trattati negli anni Venti, e accanto a nuovi studi di impostazione monografica quali, tra gli altri ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] teatro di una quotidianità ora paradossalmente serena ora minacciata e ansiosa, trascorsa dapprima nello studio di piazza Donatello, poi (varcato il discrimine dell'8 sett. 1943) nelle abitazioni di amici affettuosamente solidali e, più stabilmente ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] ; indubbiamente ha esercitato un influsso determinante la nobile plastica multscheriana, comunque più astratta. L’osservazione di Donatello riscontrata nel S. Lorenzo di Inns- bruck è confermata dai simboli dei due Evangelisti nelle tavolette di ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] dei personaggi di Verne, lo sfacciato e insolente giornalista diventò un furibondo artista del Quattrocento italiano, Donatello o Piero della Francesca, asceta della perfezione. Rifiutò ogni trucco: gli attori che impersonavano i giudici vennero ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] del Monumento Morghen, di cui sono circolate copie in stucco presso gli antiquari fiorentini con l'attribuzione a Donatello. Questa ipotesi, accolta in seguito da diversi studiosi, è stata alimentata soprattutto dalle scarsissime notizie sulla vita e ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] ritratti di famiglia e di uomini illustri, incrementata dai discendenti. Gli appartennero con ogni probabilità i rilievi di Donatello ricordati da Gualdo jr. (ibid., p. 10; forse pezzi di bottega acquistati sul mercato padovano), nonché la preziosa ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] Renaissance und des Barock, Berlin 1933, pp. 203, 209 s.; B.H. Wiles, The fountains of Florentine sculptors and their followers from Donatello to Bernini, Cambridge, MA, 1933, pp. 25 s., 59 s., 71, 81, 93, 112 s., 121, 132; J. Holderbaum, Notes on ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] raffiguranti Diana ed Endimione (Lisbona, Fondazione Calouste Gulbenkian), il guerriero stante ispirato al S. Giorgio di Donatello e Giuditta con la fonte Afra (Londra, Victoria and Albert Museum). Nonostante quest'ultimo sia marcato sul ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] 1880 a Torino, alla IV Esposizione nazionale di belle arti e a Firenze alla prima Esposizione internazionale della Società Donatello (cfr. De Gubernatis, 1889, anche per i titoli di alcune delle opere esposte). Tali composizioni, condotte all'insegna ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...