Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] come un'apostasia; il traditor non poteva essere ammesso agli ordini (concilio di Arles del 314, canone 13). Del resto i donatisti, per svalutare la sentenza emessa contro di loro a Roma nel 313, prima avevano accusato papa Milziade, e in un secondo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] monastica e in genere la moralità del comportamento degli ecclesiastici e ancora per i poteri del "rector". Per quanto riguarda il donatismo, è probabile che non si tratti di un reale revival dell'eresia (R.A. Markus) e che G. sia stato sollecitato ...
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Imperatore romano d'Occidente (Cibalae, Pannonia, 321 - Brigezio 375). Divenuto imperatore (364), si riservò la parte occid. dell'Impero con l'Illirico e l'Italia, e affidò al fratello Valente le province [...] Alamanni) e stavano penetrando in Britannia (Pitti e Scoti), mentre in Africa la popolazione, istigata alla ribellione dai donatisti, si univa ai barbari per sottrarsi al malgoverno dei funzionari imperiali. Contro gli Alamanni mosse egli stesso (365 ...
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Con questo nome si chiamano taluni componimenti poetici, generalmente ritmici, non rari nella letteratura latina medievale, nei quali le lettere iniziali delle diverse strofe si susseguono nell'ordine [...] sembra essere il Psalmus contra partem Donati, composto da S. Agostino nel 393. Perché gli errori e i torti dei donatisti s'imprimessero nella mente del popolo, S. Agostino, com'egli stesso ci spiega, volle scrivere un carme che potesse essere ...
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Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] Macrino. Ebbe molto a soffrire per la devastazione del ribelle Firmus nel 37' d. C. Vi predicò S. Agostino contro i Donatisti nel 418 e vi nacque il celebre grammatico Prisciano. Occupata dai Vàndali, ripresa dai Bizantini, devastata da terremoti, fù ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] che i vescovi avevano ricevuto da A. lettere in cui venivano esortati a non venir meno alla lotta contro il donatismo (Regesta Pontificum Romanorum, nr. 283*).
Non risulta se A. avesse accolto o meno le precedenti richieste degli africani ma, dato ...
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MADAURA
A. Bonanni
(lat. Madauros; arabo 'Mdaourouch)
Città dell'Algeria nordoccidentale, posta a km. 24 a S di Souk Ahras.M. si costituì come centro indigeno e appartenne, nella prima metà del sec. [...] , 1914-1922, pp. 51-52). Divenuta sede episcopale, M. fu coinvolta durante il sec. 5° nella controversia tra cattolici e donatisti - vi esisteva nel 411 un vescovo per ciascuna comunità (Inscriptions latines de l'Algérie, 1922, nr. 2757) -, cui seguì ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] di una prima mediazione, è convocato un concilio ad Arles per il 1° agosto 314. Il concilio condanna i donatisti, e l’imperatore si dichiara ostile a tutti coloro che incrinano la concordia nella Chiesa cristiana34.
Costantino lascia Arles per ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] romani di S. Ippolito, di Novaziano, di Felice e Orsino, di Lorenzo; in Africa, lo scisma di Novato e il donatismo; in Egitto, quello dei meleziani; in varie regioni, quello dei luciferiani e l'altro a proposito della questione cosiddetta dei Tre ...
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SACRAMENTI
Marcel SIMON
Enrico ROSA
. È difficile dare di questo termine una definizione adeguata. Esso ebbe nella latinità una lunga storia, e acquistò un significato religioso specifico nel linguaggio [...] abbracciata e difesa dalla stessa chiesa africana, da S. Agostino in particolare, il quale la oppose a quella degli eretici donatisti e la motivò con la profonda e costante sua argomentazione: che l'uomo ministro del sacramento non opera in nome e ...
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donativo
s. m. [dal lat. donativum, der. di donare «fare dono»]. – 1. Dono in denaro o in oggetti, spec. di cose per cui non occorrono le forme legali della donazione, e per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio: ogni tanto era...
donatismo
s. m. – Movimento scismatico della Chiesa africana, durato dalla fine della persecuzione di Diocleziano all’invasione musulmana, che prende il nome da Donato di Cartagine († c. 355), primo vero capo e animatore; sorto da dissensi...