Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] 302-309; Optat de Milève, Traité contre les Donatistes, éd. par M. Labrousse, 2 voll., Paris 1995.
15 Sulla questione donatista e sul ruolo esercitato da Costantino cfr. S. Calderone, Costantino e il Cattolicesimo, Firenze 1962, pp. 171-181, 230-296 ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] e d’ordine pure in ambito temporale, decidendosi perciò a dare risposta ai problemi posti dalla tendenza scismatica dei donatisti. Pertanto, se non si poteva rimproverare a Costantino d’aver voluto conservare il titolo di Pontifex maximus, Otto Seeck ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] svolta mirabile nella battaglia di ponte Milvio, nonché le successive misure prese in merito ai conflitti interni alla Chiesa (donatisti) e l’edificazione di chiese a Roma, come tratti della politica di Costantino fortemente cristiani e al contempo ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] in due modi: mettendo fine alla persecuzione e sopprimendo la discordia interna alla Chiesa stessa causata dalle controversie con i donatisti e gli ariani. L’autore cita la lettera di Costantino ad Alessandro vescovo di Alessandria e Ario, in cui li ...
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Costantino nella storiografia francese del Novecento: Marrou e Pietri
Jean-Marie Salamito
Maestro e discepolo
Henri-Irénée Marrou fu incontestabilmente uno dei maggiori storici europei dello scorso [...] »62, il che lascia intatta per i laici la libertà di coscienza.
Un processo di questo tipo si verifica nella crisi donatista. Dal momento che lo Stato attribuisce ai chierici alcuni vantaggi, deve far conoscere chi ha diritto a questo statuto e di ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] ed agli intrighi, massime sugli ultimi anni. Di più, si attraversò in molte guise, aggirato senza dubbio dagli eretici (donatisti e ariani), alla libertà della Chiesa; il che tornava tanto più pericoloso, perché i suoi benefizi, grandi veramente e ...
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donativo
s. m. [dal lat. donativum, der. di donare «fare dono»]. – 1. Dono in denaro o in oggetti, spec. di cose per cui non occorrono le forme legali della donazione, e per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio: ogni tanto era...
donatismo
s. m. – Movimento scismatico della Chiesa africana, durato dalla fine della persecuzione di Diocleziano all’invasione musulmana, che prende il nome da Donato di Cartagine († c. 355), primo vero capo e animatore; sorto da dissensi...