GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , Napoli-Bologna 1993; G. Cardoni, Crisi della meditazione politica e conflitti sociali. Nicolò Machiavelli, F. G. e DonatoGiannotti di fronte al tramonto della "Florentina libertas", Roma 1994; C. Varotti, Principato e nobiltà nel "Dialogo del ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] .
Il Cervini sembrò allora privilegiare gli interessi culturali. Allacciati rapporti con studiosi di grande levatura (come DonatoGiannotti, Piero Vettori, Guglielmo Sirleto), elaborò il progetto di nuove edizioni delle opere di Cicerone, Varrone ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] bene" che soli possedevano esperienza e abilità per salvaguardare gli autentici interessi di Firenze. Fu lui ad incoraggiare DonatoGiannotti a comporre il suo Discorso sopra il fermare il governo di Firenze, che sosteneva la necessità di modellare ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] : nuovi contributi, a cura di A. Chastel - R. Cevese, Milano 1990, p. 24; G. Corazzol, Per l'attribuzione a DonatoGiannotti della "Scrittura di N. Secretario della Repubblica di Firenze", in Studi veneti offerti a G. Cozzi, Venezia 1992, pp. 187-192 ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] delle "pratiche" per ricevere i consigli dei membri più autorevoli della classe di governo. Su parere di DonatoGiannotti - che durante il gonfalonierato gli fu stretto collaboratore in qualità di cancelliere - avrebbe volentieri promosso una riforma ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] tardi vedranno la presenza di Iacopo Nardi e di Benedetto Varchi, per non parlare del soggiorno veneziano di DonatoGiannotti. La passione repubblicana degli esuli fiorentini s'incontrava qui con i fermenti antioligarchici che animavano una parte del ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] Franco (1568-1570), Roma 1955, ad ind.; G. Fabiani, Ascoli nel Cinquecento, Ascoli Piceno 1957, I, ad ind.; R. Stern, DonatoGiannotti and his ‘Epistolae’, Genève 1968, ad ind.; V.L. Bernorio, La Chiesa di Pavia nel secolo XVI e l’azione pastorale ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] -71r); De le lettere facete et piacevoli, a cura di D. Atanagi, Venetia, Zaltieri, 1561, pp. 356-349; R. Ridolfi-C. Roth, DonatoGiannotti, Lettere a Piero Vettori, Firenze 1932, p. 172; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, ad ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] della Chiesa erano stati confinati "i più di bassa condizione", come, oltre al B., G. B. Boni e DonatoGiannotti; un diverso trattamento era stato riservato ai seguaci di Niccolò Capponi, "perché Ruberto [Acciaiuoli], messer Francesco [Guicciardini ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] " e proprio nel cuore dell'apparato di governo repubblicano.
Nella Cancelleria dei dieci, al cui vertice era allora il letterato DonatoGiannotti, il G. ebbe un ruolo subalterno: le mansioni peculiari a lui affidate, più che con la stesura della ...
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