DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] nelle limpide ed equilibrate strutture architettoniche del Bramante che là operava. L'ipotesi di un in L'Arte, XIV (1911), pp. 303-307; A. Del Vita, Vasari, Vita di don Bartolomeo abate di S. Clemente, Firenze 1912, pp. 36, 48;A. Venturi, Storia dell' ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] (1557-67), alla cui estremità postica eresse il tabernacolo donato nel 1561 da Pio IV. Il 22 agosto 1562 piazza dei Mercanti a Milano, Milano 1934; Id., L’architettura lombarda da Bramante al Richini. Questioni di metodo, Milano 1941, pp. 40-43, 123 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la riqualificazione degli spazi pubblici centrali di molte città è spesso [...] anni. Realizzata sulla base di un probabile disegno di Bramante, la piazza di Vigevano venne poi parzialmente manomessa nel corso di questo papa e all’intraprendenza del vice legato Pier Donato Cesi, infatti, che si devono i lavori relativi alla ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] del Mantegna, esercitata attraverso Zoan Andrea, sia del Bramante e, in misura limitata, di Leonardo.
Il 15 pp. 56, 155; A. Cutolo,L'officium parvum B. M. Virginis donato a Carlo VIII, Milano 1947; G. Muzzioli,Mostra storica nazionale della miniatura ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] per Alfonso d'Este durante l'assedio di Firenze, poi da lui donata, con molti suoi disegni, allo scolaro Antonio Mini che la portò dal rinforzare i quattro pilastri principali già eretti dal Bramante, prima di costruire la cornice tonda della cupola ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] storie» in Vaticano «a concorrenza di Bramante da Milano». Se il riferimento a Bramante è evidentemente una svista, l’elenco dei presente in quella biblioteca umanistica cui aveva già donato il trattato sulla prospettiva. Ovviamente in una traduzione ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] un jubileo, tanta zente vi va».
Nel 1514, alla morte di Bramante, un nuovo gravoso compito cade su Raffaello, che nel frattempo ha Raffaello (non fu infatti mai inviata a Narbonne, ma venne donata nel 1522 alla chiesa di San Pietro in Montorio). D’ ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] nella pala dipinta nel 1496 per la chiesa fiorentina di San Donato in Scopeto (Uffizi), e il nome del Popolano ricorrerà in discordie che naqquono tra papa Iulio e me fu la invidia di Bramante et di Raffaello da Urbino; et questa fu causa che non e ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] pittura», Bembo, 1548, p. 361) come dono a Don Michele di Ventura Pini di Camaldoli; il 25 ottobre Giovanni . 35-54; C.L. Frommel, La città come opera d’arte: Bramante e Raffaello (1500-20), in Storia dell’architettura italiana. Il primo Cinquecento, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] e, dopo la morte del re, il cavallo da lui fuso fu donato al duca Anne di Montmorency (1492-1567) e in seguito fu utilizzato Atlantico, catalogo della mostra, Milano, Sacrestia del Bramante e Pinacoteca Ambrosiana (marzo-giugno 2013), Novara-Milano ...
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bramantesco
bramantésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – Dell’architetto Donato Bramante (1444-1514): l’arte b.; cordonata b. (o semplicem. bramantesca, s. f.), v. cordonata. Anche (come agg. e s. m.), seguace dell’arte del Bramante.