FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] lasciava da parte il diritto e, citando i documenti, dimostrava che, se la donazionediPipino era una restituzione, allora si sarebbe dovuto risalire a quella di Costantino, la cui falsità era stata dimostrata già da due secoli. Inoltre, negli ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] rispetto: ma anche allora riconobbe esplicitamente che tale "patriziato" del principe degli Apostoli derivava dalle donazionidiPipino e di Carlomagno. Non si provò ad affermarne una diretta origine da una autorità superiore tale da trascendere ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dove era stato promotore della ricostruzione dei bagni, diPipino. Nel 1466 diede disposizioni per avere la sua tomba Iacopo Sansovino ricevette l'incarico di costruire la "Libreria" che doveva accogliere la donazionedi Bessarione. Tra il 1554 ...
Leggi Tutto
PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] erano normalizzati, sia pure sotto il controllo diPipino. Per mandato diPipino Desiderio si adoperò anche presso gaetani e del dominio territoriale della Chiesa romana, Spoleto 2009.
Sulla donazionedi Costantino: F. Hartmann, Hadrian I. (772.795). ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] era già accaduto al tempo della promozione di suo padre Pipino il Breve da maestro di palazzo a re dei Franchi, diventava con l'Impero bizantino. Una volta di più la donazionedi Costantino sembra presente alla mente di L. III, che del resto dovette ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] d'Italia, Pipino, che consentì a F. il ritorno a Grado. La conquista diPipino fu però effimera, dato che la pace di Aquisgrana (810-814 colloca nel solco di una tradizione celebrativa tipica delle carte didonazione o di testamento solennizzata nel ...
Leggi Tutto
ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] in S. Ambrogio, accanto agli altri re d'Italia Pipino e Bernardo. L'arcivescovo di Milano diveniva il custode dei re d'Italia e riconciliatasi col nuovo imperatore, di sottoscrivere a una sua donazione "pro anima", detta impropriamente ...
Leggi Tutto