JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] invece al Caetano, che conosceva personalmente. Conosce anche il dibattito sulla donazionediCostantino, di cui era già stata riconosciuta la falsità dagli studiosi di scuola umanistica. A differenza della canonistica, però, su questo argomento lo ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Napoli. Contributo alla storia napoletana del Cinquecento, Napoli 1958, pp. 146, 148 s.; D. Maffei, La donazionediCostantino nei giuristi medievali, Milano 1964, p. 344; W. Reinhard, Papst Paulus V. und seine Nuntien im Kampf gegen die «Supplicatio ...
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Inghilterra
Adolfo Cecilia
Filippo Brancucci
Eric R: Vincent
– È la parte meridionale della Gran Bretagna, ben distinta dal Galles e dalla Scozia. La maggiore prossimità al continente ne favorì le [...] 148 per chiamare Roma " the whore of Babylon ". Anche John Milton (1586-1640) biasima, citando D., la donazionediCostantino come causa della ricchezza e quindi della corruzione della Chiesa.
Questo filone religioso-politico può essere seguito ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] dato alla signoria temporale dei papi, a delineare la quale B. utilizza - direttamente o indirettamente non si sa - la donazionediCostantino e altri privilegi concessi ai papi: ma proprio il fatto che egli, come osserva lo Zucchetti, commetta degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] 1398, sia nei commentari, per es., laddove interviene sul delicato tema della validità della donazionediCostantino (cfr. D. Maffei, La donazionediCostantino nei giuristi medievali, 1964, in partic. pp. 255-60).
Con riguardo allo scisma, dunque ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] de droit canonique, VI, Paris 1957, coll. 1464-1471; D. Maffei, La donazionediCostantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 251-253; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Firenze 1966, pp. 61-63, 80, 193 s., 237 s ...
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SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] sui Mss. Savigny 22 e Urb. lat. 172, Milano 1963; Id., La DonazionediCostantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 134-145. Cino da Pistoia. Mostra di documenti e libri, a cura di E. Altieri - G. Savino, Firenze 1971 (ove si veda il doc. nr ...
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STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] , 1547), in The waters of Rome, VIII (2015), pp. 1-17; F. Congedo, La polemica cinquecentesca sulla DonazionediCostantino: A. S. e i luterani, in PoLet500 - Polemiche Letterarie del Cinquecento, Firenze 2016 (http://polet500.unimol.it/polet500 ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] della complessità delle altre scene, rievoca le armoniose simmetrie e la monumentalità raffaellesche della DonazionediCostantino nelle Stanze Vaticane.
Una lettera di Siciolante indirizzata a Bonifacio Caetani il 5 giugno 1549, in cui spiegava ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] a una semplice istituzione corrotta e corruttrice, ma all’Anticristo stesso. «Ho qui in mano l’edizione di Hutten de La falsa donazionediCostantino del Valla […]. Sono profondamente turbato, non ho alcun dubbio che il papa sia l’Anticristo, come lo ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...