INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] papato e Impero. Due sono le scene che riguardano la DonazionediCostantino. La prima si svolge davanti ad un'architettura di città o di palazzo, che simbolizza certamente la città di Roma. Costantino esce da una porta; egli non porta la corona, che ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] paesi scandinavi. A questa lista fu aggiunta negli anni fino al 1195 anche la documentazione più importante, soprattutto la donazionediCostantino e i diplomi imperiali sui quali il Papato basava le sue rivendicazioni sull'Italia e su tutte le isole ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] in prima persona dal papa. Su tutto ciò non influirono comunque, come accade tuttora di sentire, né la DonazionediCostantino, né le donazioni carolingie. L'acquisto del dominio temporale provocò un cambiamento dell'immagine del papato, e quindi ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] giustificato come uno spostamento delle frontiere settentrionali dello Stato pontificio fino al confine segnato dal Po, previsto dalla DonazionediCostantino. Nel maggio 1513, L. si fece cedere dal Cardona Parma e Piacenza, che nel marzo 1513 erano ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] locali. Nel gennaio 1001 S. denuncia la pseudo-donazionediCostantino, inventata nel-l'VIII secolo al tempo della formazione dello Stato pontificio: Costantino, in procinto di abbandonare Roma per trasferirsi in Oriente, avrebbe assegnato Roma ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] Leone I, è concepita con una lunga prolusione sui diritti vantati dai pontefici su Roma, in virtù della donazionediCostantino, sulle prerogative dei Romani, in quanto popolo eletto, e sui pericoli cui la città si espone affidandosi a governanti ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] dispensationibus matrimonialibus, composto prima del 1464, e il De inseparabilitate matrimonii del 1472 circa. Ritenne autentica la donazionediCostantino.
È probabile che il D. abbia scritto una Summa dictaminis ad uso della Curia (cfr. Kristeller ...
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Clemente III
Jürgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva a una [...] e fatto erigere una fontana davanti alla statua equestre di Marco Aurelio. Si suppone anche che C. abbia fatto collocare rappresentazioni di scene della donazionediCostantino nel portico di S. Giovanni in Laterano, sottolineando così la sovranità ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] 254-321) il G. si occupa della donazionediCostantino (senza titolo) e dei benefici (De annatis 207-214; II, 1, pp. 281-286, 292 s.; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, I-III, Brescia 1949-73, ad indices; R. Ristori, Le origini della Riforma a ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] governo e tutte le azioni politiche e sociali dipendono "a papa per Christum"; in questa visione anche la donazionediCostantino non fu un dono sovrano dell'imperatore, ma una doverosa restitutio.
Le opere che il F. dedicò a questa tematica sono la ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...