GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] si unissero alla lega soltanto confermando loro la donazione del patrimonio di Traetto fatta a suo tempo da Giovanni VIII, nel 905 Costantino (Porfirogenito). Successivamente però il patriarca cambiò condotta, cercando di invitare l'imperatore ...
Leggi Tutto
ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] la rottura delle trattative del matrimonio fra Costantino e Rotrude, la figlia di Carlo; tali trattative nel 787 non trovandosi a Roma dove celebrò la Pasqua del 787, Carlo promise di far donazione a S. Pietro; ma tale promessa non fu mantenuta, della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] Miezko e Lamberto. Dal punto di vista di G., la donazione avrebbe consentito di rafforzare il ruolo della S. Sede epistola, a cura di G.H. Pertz, ibid., pp. 686, 689; Costantino abate, Vita Adalberonis II Mettensis episcopi, a cura di G.H. Pertz, ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] che Matilde ne avesse fatto donazione a s. Pietro (ma si trattava di una questione intricata e contraddittoria). di Roma, la basilica fondata da Costantino, il luogo del riposo eterno di Silvestro II, il papa di Ottone III. Il papa e il vescovo di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] conte Carlo Della Torre di Sigismondo del ramo udinese della famiglia; Ludovica col barone Costantinodi Lamberg; Lucrezia, nel E, allora, torna valida, per Gianfilippo, la donazione del 1624 di Duino, mentre spettano a Giammattia Vipulzano, Cormons e ...
Leggi Tutto
ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] Niceta per portarla a Costantinopoli come promessa sposa di suo figlio Costantino.
Nulla si sa della sua giovinezza, se probabilmente verso la fine -, data che spiegherebbe perché la donazione dell'891 sia stata confermata nel gennaio 903 da una ...
Leggi Tutto
DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] carriera prima di questa data, né sono documentabili legami di parentela tra lui e il predecessore Costantino, menzionato l del pontificato di questo papa (873-875 o dall'880 in poi: Arnaldi, pp. 134 ss.). Si dice anche che la donazione sarebbe in ...
Leggi Tutto
donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...