MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] raggruppati in speciali caste servili.
L'orrore delsangue, cioè dei rapporti sessuali fra consanguinei, è donna passata a seconde nozze dovesse perdere la proprietà della donazione ante nuptias e tutto quanto le proveniva dal coniuge defunto a ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] qualcuno dei suoi figli un orto o una casa o un campo: la donazione non farà parte dell'asse ereditario, che in parti eguali sarà diviso tra invece, ponendo a base della successione il vincolo delsangue, ha attuato l'uguaglianza dei sessi in ordine ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] possiede la cosa donatagli dall'altro coniuge benché la donazione sia nulla; l'erede non possiede le cose ereditarie considerandosi eredi solamente quelli delsangue, e trapassando in costoro naturalmente la personalità giuridica del defunto, anche i ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] impresa critica condotta con la dimostrazione della falsità della donazione di Costantino, Lorenzo Valla finì per porre al applicare il medicamento su pezze di lino imbevute delsanguedel ferito. Erano invece «sortilegi ereticali» implicanti un ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , gentiles. L’opera del pretore finì per sostituire al vincolo agnatizio il vincolo di sangue (cognazione). Sorse così il nucleo di una delle più antiche collezioni del mondo. Accresciute nei secoli con le donazioni di Leone X (1515), Pio V (1566 ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] suo proposito di creare l'uomo: egli vuol raccogliere sangue, formare ossa e creare l'uomo, affinché serva del loro matrimonio. È ammessa la revoca della donazione, a mo' d'esempio per il cattivo comportamento del donatario. Si hanno anche donazioni ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Eleutherios fu costruita, ma doveva già esistere al principio del sec. IV a. C. (Xenoph., Oecon., VII tribunale antico che giudicava dei delitti di sangue: si sa infatti che esso stava che l'edificio fosse una donazione dell'una o dell'altra casa ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] stesso confermò l'impero del mondo e che Pietro e Paolo consacrarono sede apostolica col loro sangue - "nunc utroque lumine l'uno la strada del mondo e l'altro quella di Dio? E sarebbe essa finita con la donazione di Costantino o soltanto più ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] condizioni, per ciò che si atteneva all'istruzione, venne la donazione munifica e sapiente di Luigi Ferdinando Marsili (1711) e l' quale contributo di valore e di sangue diede questa città alla guerra liberatrice del 1915-18. Il sacrificio di Giulio ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Del pari, per il suo carattere profano, la caccia fu vietata ai preti, divieto talvolta imposto anche da sovrani laici, come nella donazione e le molte accidentalità del terreno da superare richiedono cavalli di fondo e di sangue, atti a galoppare ...
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donatore
donatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. donator -oris]. – 1. a. Chi dona, chi fa una donazione, in senso generico: un munifico d.; essere grato al donatore. b. In biologia e medicina, d. (o anche datore, ormai meno com.) di sangue, chi...
farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...