Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ancora in Oriente nell'ottobre 584, mentre la già ricordata donazione di G. del 28 dicembre 587 prova che egli era già tornato a Roma di battaglie sostenute "non per il desiderio di spargere sangue, ma per dilatare i confini dello stato nel quale ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] e presso la porta Maggiore, per non parlare delle donazioni a favore della comunità cristiana e della costruzione delle «un sacrificio senza spargimento di sangue» [thysian anaimakton]), e la costituzione di Arcadio e Onorio del 399 (Cod. Theod. XVI ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] pagani avessero consigliato all’imperatore di bagnarsi nel sangue di bambini innocenti per ottenere la guarigione. Solo Giovanni XXII e Ludovico di Baviera riportò la donazione costantiniana al centro del dibattito. Presso la curia ad Avignone si ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] occasione con spargimento di sangue. Quest'ultimo scontro tra alcuna proprietà, né per donazione né per testamento né per di A. Ferrua, intr. e comm. di C. Carletti, Città del Vaticano 1985.
A. Ferrua, Bilancio di un secolo, in Saecularia Damasiana, ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] la preparazione di un bagno sul Campidoglio con il sangue di bambini innocenti quale rimedio – a cui controverso documento imperiale ci si possa riferire alla donazione costantiniana presso la chiesa del Laterano, che il Liber Ponitificalis pone ‘al ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] -36. Per i problemi specifici sollevati dalla cosiddetta ‘donazione di Costantino’, si veda S.N.C. Lieu, 224, circa i pagani riluttanti a partecipare a sacrifici di sangue. Per una discussione chiara del ciclo dell’arco si veda F. Coarelli, Rome and ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] della Chiesa di Roma attraverso una donazione che rimane valida «sino alla fine del mondo». A questo documento vanno uccide un nemico deve venire comunque sottoposto a penitenza perché sparge sangue e uccide un’immagine di Dio nel mondo84, mentre con ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 000 solidi, la consegna a Stefano II, senza effusione di sangue, dei territori occupati in quegli anni, compresa Ceccano, ed inoltre donazione di Pipino, che depose sulla confessione di S. Pietro, a simboleggiare l'avvenuto trapasso in proprietà del ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] nuove forme di parentela di sangue (cognatio). Analogamente, alla necessità di venire incontro a istanze del mondo provinciale, ma al l’abolizione della tutela mulierum e la disciplina delle donazioni nuziali non si faccia più sensibile l’influsso ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] non esitò neppure a ricorrere alla «coercizione» con spargimento di sangue per provare a riportare l’unità nella Chiesa di Cartagine. Il come il corollario immediato del battesimo di Costantino: la pingue donazione a Silvestro e il conseguente ...
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donatore
donatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. donator -oris]. – 1. a. Chi dona, chi fa una donazione, in senso generico: un munifico d.; essere grato al donatore. b. In biologia e medicina, d. (o anche datore, ormai meno com.) di sangue, chi...
farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale ai trattamenti farmacologici. ◆ Infine,...