CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] dell'impostazione data al problema della dottrina canonista è evidente anche in merito alla questione, politicamente di considerevole rilievo, della donazionediCostantino. Nei pochi passi in cui se ne occupa, il C., come è stato notato dal Maffei ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] del papato, sostenuta, in polemica don la Glossa e con il collega bolognese Iacopo Bottrigari, sul tema della donazionediCostantino. Recentemente il Maffei ha rilevato "il vigore delle argomentazioni [dell'A.], la loro sottigliezza, e il tono ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] nelle cerimonie ecclesiastiche è da considerare una risposta alla polemica di Lorenzo Valla sul potere del pontefice, culminata nella dimostrazione della falsità della donazionediCostantino nel 1440 e nella denuncia della mondanità del papato. Dopo ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] per l'Umbria, LX (1963), pp. 119 ss.; A. Baglioni, IBaglioni, Prato 1964, pp. 73 ss.; D. Maffei, La donazionediCostantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 291, 293 s.; R. Orfei, Rassegna della produzione tipografica in Perugia nel sec. XV ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] , pp. 44 s.; 57 n. 142; G. Cassandro, Vicende storiche d. lettera di cambio, in Boll. d. Arch. stor. del Banco di Napoli, IX-XII (1955), pp. 47 s.; D. Maffei, La donazionediCostantino nei giuristi medievali, Milano 1964, p. 340 n. 51; P. Manzi, La ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] legittimità del potere del papa sui territori dello Stato pontificio, sia perché riteneva prive di ogni fondamento la donazionediCostantino e quelle successive, sia perché non poteva essere considerato legittimo un governo basato sull'assolutismo ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] Gli Ottaviani impostarono le loro rivendicazioni su argomenti storico-letterari e tirarono in causa la donazionediCostantino. Dietro un'argomentazione di tale entità è facile intravedere la presenza, pur non mai manifestata, della Curia romana, nel ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] invece al Caetano, che conosceva personalmente. Conosce anche il dibattito sulla donazionediCostantino, di cui era già stata riconosciuta la falsità dagli studiosi di scuola umanistica. A differenza della canonistica, però, su questo argomento lo ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] dato alla signoria temporale dei papi, a delineare la quale B. utilizza - direttamente o indirettamente non si sa - la donazionediCostantino e altri privilegi concessi ai papi: ma proprio il fatto che egli, come osserva lo Zucchetti, commetta degli ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] de droit canonique, VI, Paris 1957, coll. 1464-1471; D. Maffei, La donazionediCostantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 251-253; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Firenze 1966, pp. 61-63, 80, 193 s., 237 s ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...