ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] per questo aspetto diricerca totale, organica, scientifica della sua opera credette di potersi vantare di "intemptatas ab allis ostendere pensava a un periodo più o meno lungo di tempo dopo la donazionedi Costantino, in cui la Chiesa non fosse stata ...
Leggi Tutto
CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] di 597 lire per un cembalo di cipresso, apprendiamo come il C. fosse anche costruttore diorgani, mentre il pregevole contrabasso conservato al Museo Cherubini di ora conservato al Metropolitan Museum di New York (per donazionedi Mrs. J. Crosby Brown ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] 1 s.). Nacque poco dopo dagli stessi organi provinciali la decisione di inviarlo al convento di St-Jacques in Parigi, dove aveva affermi nel trattato che la donazionedi Costantino immise veleno nella Chiesa di Cristo (fatto sottolineato dal Minio ...
Leggi Tutto
MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] e andare alla chiesa dei Servi o all'antico Ridotto, dietro le Procuratie. Malgrado una donazionedi 20.000 ducati annui ai patrizi poveri, una serie di incidenti gli fece capire quanto il popolo e una parte dell'ex patriziato lo ritenevano ...
Leggi Tutto
LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] Vinci.
Primo della famiglia a occuparsi della costruzione diorgani fu Antonio, citato in un documento del 1555 in prevedeva, oltre a generosi lasciti in denaro ai figli, la donazione della bottega organaria e degli utensili al figlio Francesco, nato ...
Leggi Tutto
GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] che anche la tradizione canossana riferisce di ampie donazioni fatte alla Chiesa bresciana da Adalberto Azzo a seguito dell'episodio, come se egli intendesse risarcire un danno; la traslazione, poi, solo di alcuni organi (appunto il braccio destro e ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] reggenza, per interessamento precipuo di P. Neri, decise di accogliere la donazione della Biblioteca Bandini, arricchita e svilupparle fino a prevedere un piano molto più organicodi riforme, dalla politica tributaria, all'amministrazione civile, ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] museo di "curiosità naturali", secondo l'accezione dell'epoca, entrambi poi confluiti per donazione del Papa (all'attività in questo organo appartiene la Informazione in nome del Collegio medico di Firenze circ'al diritto di approvare i chirurghi, a ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] dello Stato, e titolare di uno specifico compito di controllo sugli altri organi statali e sulle autonomie descritti numerosi altri mss. miniati del tempo di B.): in questa ediz. una esatta storia dell'acquisto e donazione alle pp. 61-68; per la ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] : Benedetto Campanino), gli organi tradizionali del governo papale (i giudici di palazzo e gli amministratori locali 'atto per S. Andrea, compaiono i fratelli Sergio, vescovo di Nepi (la donazione, del 14 genn. 945, comprendeva beni situati in tale ...
Leggi Tutto
donatore
donatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. donator -oris]. – 1. a. Chi dona, chi fa una donazione, in senso generico: un munifico d.; essere grato al donatore. b. In biologia e medicina, d. (o anche datore, ormai meno com.) di sangue, chi...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...