Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] E. Cavazza, ad agosto fu a Bergamo nella Gioconda di A. Ponchielli, poi al teatro Guidi di Pavia nella Favorita di G. Donizetti, al teatro Comunale di Bologna (ottobre-novembre) in Un ballo in maschera (Riccardo) di G. Verdi e Carmen (don José) di G ...
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Flórez 〈flòretℎ〉, Juan Diego. – Cantante lirico peruviano (n. Lima 1973). Tenore di agilità, estesissimo negli acuti e dotato di tecnica perfetta, si è imposto nel 1996 al Rossini Opera Festival di Pesaro. [...] , Barbiere di Siviglia, ecc.). Ha ottenuto altri successi in opere di Paisiello (Nina, pazza per amore), Bellini (I puritani, La sonnambula), Verdi (Rigoletto, Falstaff) e soprattutto Donizetti (L’elisir d’amore, Don Pasquale, La fille du régiment). ...
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TADOLINI, Giovanni Gaetano Gioacchino.
Saverio Lamacchia
– Nacque a Bologna il 18 ottobre 1789 da Luigi e da Regina Capelli (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registri dei battesimi della cattedrale, [...] Modena 2015, pp. 133-154; R. Müller, Lo ‘Stabat Mater’ del 1832: Rossini (e T.) alla crociata del ‘Mufti’, in ‘Stabat Mater’. Donizetti dirige Rossini, a cura di L. Aragona - F. Fornoni, Bergamo 2015, pp. 11-49; M. Everist, Rossini, G. T. e le opere ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] teatro Regio di Torino, era una ballerina. Grazie a loro il G. assistette sin da bambino a opere di G. Meyerbeer, G. Donizetti, V. Bellini, G. Verdi, G. Bizet, potendo apprezzare cantanti quali B. Gigli e T. Dal Monte sotto la direzione di T. Serafin ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] la stagione di carnevale-quaresima 1850-51 una scrittura al Teatro comunale di Trieste, dove cantò Attila di Verdi, Poliuto di G. Donizetti e Gli Ugonotti di G. Meyerbeer. Dal 1851 al 1853 la B. apparve nei teatri napoletani dei Fondo e S. Carlo e ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] Perilli, al G. si presentò l'occasione di sostituire alla Scala di Milano il tenore I. Sobinoff nel Don Pasquale di G. Donizetti, accanto a Rosina Storchio e G. De Luca (21 dic. 1904). Durante tutto il 1905 cantò in Inghilterra e soprattutto a Londra ...
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MASINI, Angelo
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque il 27 nov. 1844 a Forlì da Stefano e da Maria Zoli, all’epoca non ancora coniugati.
Il neonato, secondo la legge vigente nel territorio dello Stato pontificio, [...] nei teatri della città già da qualche anno. Nel 1877, oltre che nelle stagioni russe (debutto a Mosca in Lucia di Lammermoor di Donizetti), il M. cantò a Parigi e a Vienna, prima di recarsi a Siviglia, Granada e Malaga. Tra il 1878 e il 1881 (anni ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] ottenere una audizione al teatro alla Scala, dove, appoggiato da A. Scandiani, fu scritturato per la Figlia del reggimento di G. Donizetti che andò in scena sotto la direzione di G. Santini il 1ºmarzo 1928: in questa occasione conobbe il soprano Toti ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] -maggio) fu a Pest, in Un ballo in maschera, Don Carlos (il paggio) di Verdi e nella Lucia di Lammermoor di G. Donizetti; a settembre a Cento nella Martha di F. von Flotow, a ottobre inaugurò la stagione lirica a Bucarest ancora con la Lucia. Nel ...
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Gentildonna senese (sec. 13º), forse della famiglia dei Tolomei, protagonista di un episodio dantesco (Purg. V, 130-136). Moglie di Nello de' Pannocchieschi, fu fatta morire in un castello della Maremma [...] il Romanticismo; gli scrittori e gli artisti che ne trattarono: B. Sestini (nel poemetto Pia de' T., 1822), C. Marenco (nella tragedia La Pia, 1837), e G. Donizetti (nell'opera musicale Pia de' T., 1837, su libretto desunto dal poemetto di Sestini). ...
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marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...