Musicista tedesco (Mendorf, Palatinato Superiore, 1763 - Bergamo 1845). Studiò in Italia con C. Lenzi e F. Bertoni. Visse sempre in Italia; a Bergamo fu maestro di cappella della cattedrale e direttore [...] e insegnante del liceo musicale da lui fondato. Ebbe allievo G. Donizetti. Compose molta musica sacra, teatrale (75 opere), vocale e strumentale, e scrisse varî lavori didattici e storiografici. ...
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Poeta melodrammatico, nato a Napoli il 19 marzo 1801, ivi morto il 17 luglio 1852. Allievo di G. Rossetti, esordì con alcuni drammi in prosa, rappresentati a Napoli (Teatro dei Fiorentini).
Scrisse 48 [...] Lucia, Belisario, Assedio di Calais, Pia de' Tolomei, Roberto Devereux, Maria di Rudenz, Poliuto e Maria di Rohan, per G. Donizetti; Elena da Feltre, La Vestale, Il Reggente, Il vascello di Gama e Gli Orazi e Curiazi, per S. Mercadante; Buondelmonte ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] , 489 s., 501 ss.; Carteggi verdiani, a cura di A. Luzio, Roma 1947, I, pp. 300-304; IV, p. 295; G. Zavadini, Donizetti, Bergamo 1948, pp. 667, 670, 683, 715, 720, 733, 776, 779 s.; O. Tiby, Il Real teatro Carolino e l'Ottocento musicale palermitano ...
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Tenore italiano (Modena 1935 - ivi 2007). Allievo di A. Pola e E. Campogalliani, ha esordito nel 1961 a Reggio nell'Emilia con la Bohème. Dotato di ampia tessitura vocale e nitida dizione, è stato apprezzatissimo [...] protagonista di opere di Bellini (I Puritani), Donizetti (Lucia di Lammermoor, Elisir d'amore), Verdi (Un ballo in maschera) e Puccini (Bohème, Tosca), che ha interpretato nei maggiori teatri del mondo (Scala di Milano, Covent Garden di Londra, ...
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Tenore spagnolo (Las Palmas 1927 - Madrid 1999). Dedicatosi al canto in patria, dopo aver compiuto gli studî di ingegneria, si perfezionò in Italia con M. Llopart. Debuttò, nel 1956, in Rigoletto e Traviata. [...] Il suo repertorio, che si arricchì immediatamente di opere di Donizetti, Bellini e Rossini, testimonia alcune caratteristiche della sua vocalità: l'estrema facilità nel registro acuto, il fraseggio perfetto, la morbidezza del timbro e l'infinita ...
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Soprano (Point Piper, Sydney, 1926 - Montreux 2010); ha studiato a Sydney, poi a Londra (1951) nel Royal College of Music. Nel 1952 ha esordito al Covent Garden, dove ha interpretato numerose opere, tra [...] cui la celebre edizione di Lucia di Lammermoor di G. Donizetti (1959), che la mise in particolare evidenza nel mondo lirico internazionale. Ammirata soprattutto nei ruoli di soprano leggero, ha sostenuto anche ruoli di soprano lirico e drammatico, ...
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LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] Virginia Vasselli, che in quello stesso anno sposò Gaetano Donizetti.
Il L. iniziò gli studi presso il liceo musicale di Bologna, ove studiò armonia con G. Gaspari e pianoforte con G. Corticelli; alla morte di questo, continuò sotto la guida di S. ...
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Soprano (Solovăstru, Romania, 1928 - West Palm Beach, Florida, 2023). Studiò a Bucarest, poi a Milano, e debuttò a Bologna (1948) come Violetta nella Traviata. Dal 1958 moglie del basso N. Rossi Lemeni, [...] si distinse sia in ruoli di coloratura, sia in ruoli lirico-drammatici (da Donizetti a Verdi e Puccini, fino a Poulenc e Menotti). ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] 69 s., 79, 81, 84, 248; O. Tiby, Il Regio Teatro Carolino e l'Ottocento palermitano, Firenze 1957, pp. 444 s.; H. Weinstock, Donizetti and the World of Opera in Italy, Paris and Vienna. New York 1963, pp. 361 s.; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella ...
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Musicista (Napoli 1767 - ivi 1845); studiò con F. Fenaroli (v.) a Napoli, dove dal 1825 insegnò dapprima contrappunto e poi composizione. Compose musica sacra, teatrale e vocale-strumentale. Abile contrappuntista, [...] fu assai stimato dal suo conterraneo N. A. Zingarelli, ma anche da L. Cherubini e G. Donizetti. ...
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marimbista s. f. e m. Chi suona la marimba. ◆ Domani il festival prosegue con "La Machine des Sons", tre musicisti (oltre Bagnoni, Franco Angiulo al trombone e Giorgio Vendola al contrabbasso) guidati dal sassofonista Felice Mezzina. Mercoledì...
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...