INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] disponeva già di 18 voti su 25 in favore del Cibo, che alle 9 delmattino venne acclamato sommo pontefice con il nome di Innocenzo apostolica. Fra di essi, ebbe grandissima risonanza il dono della santa lancia, la reliquia costituita dalla punta ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] era pervenuta sin dai primi tempi: l'uomo riceve il donodel libero arbitrio nella misura da Dio stabilita ed entro questi per alcuni giorni, promuovendo al mattino esercizi spirituali per il clero e i nobili del luogo, pronunciando prediche per il ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] mondo sensibile il termine lux orientalis designa la l. pura delmattino che sorge, allo stesso modo questo termine designa la sfera Dei, partecipazione e ripresentazione del creato stesso.Questa teoria della partecipazione deldono della l., che è ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] stato titolare, gli promise di non separarsi mai da lui e gli fece dono di uno smeraldo montato su un anello, che l'A. non mancava .
Si spense il 6 novembre verso le otto delmattino.
L'ammontare della sua eredità fu argomento di chiacchiere ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] senza però farcene dominare al punto da limitare il dono prezioso della libertà e di una coscienza modernamente intesa". problema di quando un astronauta ebreo deve recitare le preghiere delmattino e della sera. Ma la maggior parte di questi Responsi ...
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(gr. ῾Ερμῆς) Divinità greca cui corrisponde il latino Mercurio. Figlio di Zeus e di Maia, nacque in una grotta del Monte Cillene in Arcadia (da cui l’epiteto Cillenio).
Nato al mattino, già a mezzogiorno [...] strumento. Così E. divenne pastore; inventò la zampogna che pure donò ad Apollo in cambio della verga magica d’oro a 3 rampolli altrove. Sempre al tipo pastorale si connettono la natura fallica del dio e le doti di ladro abilissimo. La fantasia mitico ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] il seguente esempio: "Poiché la figlia del medico non ha portato alcun dono alla dea Ishtar [dea dell'amore e a [Balaa]m, figlio di Beor, così: […] E Balaam si alzò al mattino […]. E non [poteva mangiare. E digiun]ava, piangendo dolorosamente. E la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] "errori e gli altri vizi congeniti"; le "arti del ben vivere", dette virtù, sono dono della grazia; da parte sua, l'uomo ha trovato è la discussione approfondita di una legge letta al mattino; grammatica e logica hanno il sofisma, una discussione che ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] volume IX degli Annali,gli donò preziosi arredi d'argento, ch'egli destinò alla Vallicella.
Alla fine del 1600 un "profluvio di , il Medici; l'Aldobrandini dovette cedere e quegli, che il mattinodel 10 aprile aveva ottenuto 13 voti (e il B. ne aveva ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
Morgengabe
‹mòrġënġaabë› s. f., ted. [comp. di Morgen «mattina» e Gabe «dono»]. – Nell’antico diritto germanico, istituto consistente nel dono (dapprima semplici oggetti ornamentali, più tardi oggetti di un certo pregio, talvolta perfino beni...